Si è concluso in maniera prematura e forse inaspettata il sogno italiano di portare a casa il braccialetto più importante, tra quelli messi in palio alle WSOP 2021. Ovviamente è quello che ci si sta giocando in questi giorni nel Main Event, l’appuntamento più atteso che arriva al termine di oltre un mese di gioco particolarmente intenso e a tratti spettacolare. Ma come abbiamo già accennato, purtroppo non ci sarà un italiano ad arrivare fino in fondo.
Ciò è accaduto perchè tutti i nostri sei connazionali che si erano qualificati per il Day 4 sono usciti di scena prima della fine dalla giornata. Il primo a capitolare è stato Mustapha Kanit, che partiva dalla situazione di stack più pericolante nel nostro plotoncino, avendo poco più di 11 big blinds. 971esima posizione per il grande Musta, mentre in 819esima piazza troviamo Tommaso Briotti, che porta a casa 17.500 dollari contro i 15.000 del suo connazionale.
Andiamo a vedere come sono andati gli altri
WSOP Main Event, morìa azzurra nel Day 4
Salendo un po’ tra i risultati di giornata, troviamo Andrea Buonocore. Nemmeno lui è riuscito a salvarsi da questo malefico Day 4, fermandosi al 436° posto e portando a casa 26.700 dollari. La stessa cifra che ha intascato un deluso Gianluca Speranza. La quarta giornata di gioco non è stata propizia per lui come quella precedente in cui era riuscito a insidiare la Top 10. Per lui è arrivata l’eliminazione al 428° posto e tanta amarezza per quel che poteva essere ma non è stato.
L’ultimo a resistere tra gli italiani è stato Alessandro Siena, il quale ha dovuto arrendersi al 337° posto dopo aver tentato l’assalto finale senza successo. Infine 721° posto per Dario Marinelli, anch’egli non troppo fortunato in questo Day 4.
Chidwick insidia la leadership
Al termine del Day 4 sono stati 292 i giocatori a superare il taglio. In testa al chipcount troviamo lo spagnolo Ramon Colillas, che ha potuto imbustare 5.000.000 di chip. In seconda posizione c’è il canadese di chiare origini greche Demosthenes Kiriopoulos che ripartirà stanotte da 4.500.000 chip, mentre il podio è completato da Stephen Song che ha concluso la giornata a quota 4.417.000 gettoni.
Attenzione a uno scatenato Stephen Chidwick, che dopo aver distrutto più volte il field degli High Roller vuole sgasare anche in eventi più “popolari”. Il britannico è quarto in un count che vede in Top 50 anche Chance Kornuth. Ancora in corsa per il braccialetto altri nomi altisonanti come Koray Aldemir, Nick Petrangelo, Jason Koon e Chris Moneymaker.