Altri risultati azzurri: Branciforte, Curatolo e Coppola
Tra gli altri successi azzurri, Vito Branciforte 99° al $5.000 Freezeout per $8.021, Nolan Curatolo passa al Day 2 del Deepstack 49° nel count con 790.000 e Fabio Coppola passa al secondo round del H.O.R.S.E. 18° nel count con 122.500.
Termina la corsa di Max Pescatori: 6° classificato al Razz
Dopo gli adrenalinici alti e bassi, alla fine Max Pescatori non prosegue la sua deep run oltre la sesta piazza.
Julien Martini completa con un 2, e Max gioca con un 10. Max ha 6-7/T-2-A-Q/K mentre l’avversario A-T/2-2-4-3/2, Pescatori punta sulla quarta street e pusha sulla quinta, ricevendo due call dell’avversario che lo elimina (A-2-3-4-T contro A-2-6-7-T).
Solo Tranchina a difendere i colori azzurri al Deepstack
Anche Diego Caserio lascia il Deepstack da $800, in uno spot davvero sick: 6-6 contro 5-5 e il maledetto river 5 che lo condanna.
L’ultimo alfiere rimasto è Matteo Tranchina, messo piuttosto bene con 200.000 chips.
Max risale, Hastings esce: 6 left
Il Pirata Italiano ritrova lo sprint e rimonta fino a portarsi al milione di chips, salvo poi perdere 300k in una mano contro Brian Hastings.
Quest’ultimo dopo poche mani però abbandona il tavolo in settima posizione contro Julien Martini, che chiude un “wheel” (5-4-3-2-A, la mano più forte di Razz).
Pescatori crolla in quattro mani, è short
Max affronta qualche mano senza trovare nemmeno una vittoria, e dalla terza posizione precipita all’ultima con 270.000 chips.
Prima perde un po’ contro lo short Brian Hastings in una mano non troppo dinamica, poi folda una mano contro Julien Martini perdendo altre 260.000, e poi un piatto da oltre 400.000 contro Yueqi Zhu che porta al muck Pescatori dopo due bet sulla sesta e settima street con 8-7-5-4-A. Max aveva tra le carte scoperte K-9-6-3.
Che peccato Maggisano! Out 13° dal Mixed Deepstack
Giuseppe Maggisano si arrende a pochissimi passi dal tavolo finale. Dopo essere sceso a 10bb tenta il raddoppio con A6 e parte con un grande vantaggio contro l’A4 dell’avversario, ma al flop si presentano subito due 4 per un trips che regge fino al river, un beffardo 6.
Per lui un 13° posto su 2.107 iscritti che vale $9,092.
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Brandon Shack-Harris out dal FT Razz. 7 left, Pesca c’è!
Esce in ottava posizione per $39,561 Brandon Shack-Harris, chipleader a inizio giornata. Yueqi Zhu si aggiudica così un pot che lo manda a 1.500.000.
Intanto Max Pescatori vince un buon piatto contro il chipleader Julien Martini, accorciando le distanze. Ora Max è terzo nel count.
Dario Sammartino non prosegue nell’High Roller
Purtroppo nulla da fare per l’orgoglio italiano Dario Sammartino, che esce dal $50.000 High Roller contro Chuan Hao Zhang. Lo statunitense di origini asiatiche chiude un colore con T-3 su J-A-2-5-Q e Dario getta nel muck.
Out Lorenc Puka dal Deepstack
Finisce la corsa di Lorenc Puka al Deepstack da $800. Dopo aver resistito bene nelle prime fasi del torneo, un cooler KK vs. TT con un T subito al flop lo condanna all’uscita.
Final table per Max Pescatori al Razz Championship
Il pirata italiano Max Pescatori arriva all’ultimo tavolo del Razz Championship che deciderà il vincitore del braccialetto!
Max ripartirà in terza posizione nel chipcount:
Julien Martini | 2.279.000 |
Yueqi Zhu | 1.612.000 |
Max Pescatori | 1.054.000 |
Koray Aldemir | 879.000 |
Brandon Shack-Harris | 760.000 |
Felipe Ramos | 750.000 |
Brian Hastings | 536.000 |
Hal Rotholz | 293.000 |
Ziya Rahim | 143.000 |
Out Salemi, Caserio a 130k
A inizio torneo Diego Caserio scende un po’ nel count, ma poi grazie a un set di 9 pagato appieno si riporta a 50k. Qualche piccolo piatto di qua e di là, e poi con AK su flop AJ2, oppo betta, Diego rilancia e l’altro chiama. Turn A, bet dell’avversario e call di Diego. River 3, all in di oppo, chiama Caserio che sconfigge l’A9 avversario e vola a 130.000!
Meno fortuna per il compagno di squadra Giovanni Salemi, che non trova grandi opportunità in tutta la fase iniziale e finisce per uscire.
Intanto anche Lorenc Puka segue le prime fasi del percorso di Caserio: prima scende un po’ nel count, poi si ristabilizza a quota 45k.
Invasione azzurra all’$800 Deepstack
L’evento #82, $800 8-handed NLHE Deepstack richiama un buon numero di azzurri ai tavoli. Troviamo Lorenc Puka, Martino Cito, Roby Begni e la compagnia dei RunnerKing Diego Caserio, Giovanni Salemi, Gaspare Nastasi e Matteo Tranchina.
I RunnerKing sono arrivati solo ieri sera, ed ecco l’immancabile foto di squadra davanti al Las Vegas Sign:
Pescatori vola nel count, 2° 13 left al Razz Championship
Max Pescatori accorcia le distanze al Razz Championship, grazie a un pot da quasi 200k contro David Benyamine che folda solo in settima strada con X-X/7-5-7-5/X contro X-X/5-2-J-4/X di Pescatori che va a 912.000.
Nel frattempo Julien Martini sottrae chips e il titolo di chipleader a Brian Hastings volando a 1.540.000.
Maggisano chipleader al Mixed Deepstack
Giuseppe Maggisano si porta chipleader a 44 left al $600 Mixed NLHE/PLO Deepstack!
Prima vince un colpo dove limpa SB con J-J-Q-T, flop T-3-3, bet di Maggisano e call del BB. Il turn è un J, Giuseppe check-raisa a 325k la bet 110k dell’avversario che chiama.
Il river è un 2, Maggisano punta 450k e l’altro chiama per muckare di fronte al full di Giuseppe.
Qualche mano dopo Maggisano con 1.700.000 accetta l’all in preflop di due short da 450.000 e 540.000.
Maggisano: J♥9♠8♠7♥
Troha: 5♣5♠3♣3♠
Tanaka: A♠A♥J♣10♣
Il board 4-9-10-K-7 dona una scala a Giuseppe che vola così oltre i tre milioni e mezzo.