LAS VEGAS (PKF News) – Alle WSOP 2019 assegnati stanotte tre braccialetti. Phil Hui trionfa nel Poker Players Championship, Joe Foresman porta a casa l’evento 59 ed Anthony Zinno trionfa nell’evento 60. Due azzurri in corsa nel Colossus, mentre entra nel vivo il Crazy Eights.
Event #58 – $50,000 Poker Players Championship
Philip Hui mette tutti in fila e soprattutto mette attorno al proprio polso il suo secondo braccialetto in carriera alle WSOP, cinque anni dopo la prima volta.
Il giocatore texano trionfa nell’High Roller di queste WSOP 2019 dopo aver superato in heads up Josh Arieh. Nelle sue tasche anche poco più di un milione di dollari.
Terza posizione per John Esposito in un Final Table tutto a stelle e strisce.
Event #59 – $600 No-Limit Hold’em DEEPSTACK CHAMPIONSHIP
È Joe Foresman il vincitore del braccialetto nell’evento 59, che ha riunito oltre 6.000 giocatori e che per qualche ora ci ha anche fatto sognare con Riccardo Trevisani.
Il giocatore residente a Las Vegas porta a casa il titolo alle WSOP al suo primo tentativo, dopo aver superato in heads up il connazionale Will Givens.
Terzo posto per il tedesco Steffen Logen davanti al libanese Jeff Hakim.
Event #60 – $1,500 Pot-Limit Omaha Hi/Lo 8 or Better
Anthony Zinno ce l’ha fatta a portare a casa il suo secondo braccialetto in carriera alle WSOP, dopo essersi creato una grande nomea live soprattutto negli eventi WPT.
Il giocatore americano torna a trionfare 4 anni dopo l’ultima volta e lo fa nell’evento 60, in cui ha avuto ragione in heads up su Rodney Burt.
Un tedesco al terzo posto anche in questo caso: si tratta di Thomas Schropfer.
Event #61 – $400 COLOSSUS
Si chiude anche il Day 2 del grande evento che ha radunato oltre 13.000 giocatori in appena due Day 1. Ma di questi, solo in 107 potranno proseguire la corsa verso il braccialetto.
Dominano i padroni di casa, con William Davila che comanda il chipcount con 17.900.000 chip. Alle sue spalle Neil Ho e Alex Miles, rispettivamente con 14.000.000 e 13.750.000 chip.
Giovanni Di Donato e Danilo Mercuri rappresentano le uniche speranze azzurre per il Day 3 e torneranno ai tavoli domani.
Walter Treccarichi chiude al 118° posto, a premio anche Paolo Desimone, Andrea Buonocore, Luca Testugini, Alessio Dicesare, Mattia Festa, Luca Laschizza, Raffaele Sorrentino, Dario Talio, Michele Galatola, Maurizio Falzea, Paolo Massa, Augusto Cavazzini, Alfonso Peciarolo, Giovanni Marseglia, Enrico Derosa ed Enrico Mosca.
Event #62 – $10,000 Razz
Sarà un testa a testa tra un americano e un russo a decidere chi sarà il vincitore del braccialetto nell’evento Championship nel Razz.
Da una parte Scott Seiver, dall’altra Andrey Zhigalov, divisi almeno per il momento da circa 900mila chip (circa 5 big blind). In palio braccialetto e 301.421 dollari.
Terza posizione per Chris “Jesus” Ferguson.
Event #63 – $1,500 Omaha Mix
Si chiude anche il Day 2 di questo evento in cui i giocatori sono chiamati a districarsi tra tutte le varianti dell’Omaha.
E sono ancora 38 i superstiti che daranno la caccia al braccialetto e ai quasi 200mila dollari di prima moneta.
Blake Schwartzbach imbusta 475.000 chip ed è il chipleader in vista del Day 3, alle sue spalle Joe Tehan e Sean Yu rispettivamente con 458.000 e 445.000 chip.
Event #64 – $888 Crazy Eights No-Limit Hold’em
Via a un altro evento particolarmente atteso, in quanto prevede tanti giocatori in corsa e soprattutto un montepremi complessivo milionario.
Nel Day 1A abbiamo visto l’exploit del russo Arsenii Karmatckii, in testa nel chipcount davanti ad Aleksa Pavicevic e Dennis Brand. Bene Gianluca Marcucci (16°), in corsa anche Marco Bognanni. Entrambi sono già a premio.
Nel Day 1B, invece, Michael Kane è stato il migliore davanti a Dara Taherpour ed Emile Schiff. Alessandro Sarro tornerà ai tavoli per il Day 2 insieme a Davide Suriano.
Event #65 – $10,000 Pot-Limit Omaha Hi-Lo 8 or Better
Ancora un evento Championship ha preso il via alle WSOP 2019. Questa volta si gioca a Pot Limit Omaha Hi-Lo, e sono 175 i giocatori che si sono schierati in questo evento.
128 sono ancora in corsa dopo la fine del Day 1, con Randy Ohel che comanda il chipcount con 304.100 chip. Alle sue spalle Kate Hoang e Stephen Johnson rispettivamente con 291.800 e 228.000 chip.
Consulta il MEDAGLIERE AZZURRO alle WSOP 2019 per scoprire chi è stato l’italiano più bravo in quel di Las Vegas!