LAS VEGAS (PKF News) – Un grande Andrea Buonocore è ancora in corsa per il braccialetto nell’evento 34 delle WSOP 2019. Occhio anche a Marco Bognanni nell’evento 37 e Max Pescatori nell’evento 40. Due i braccialetti assegnati nella notte: Adam Friedman vince il Dealers’ Choice e David Lambard trionfa nello Shootout.
Event #34 – $1,000 Double Stack No-Limit Hold’em
Andrea Buonocore sogna e vola alla caccia del braccialetto nell’evento Double Stack. Ci sono ancora 40 giocatori che vogliono portare a casa il titolo, con l’azzurro che si trova al dodicesimo posto del chipcount con 8.325.000 chip.
Guida il chipcount il cinese Zinan Xu con 16.775.000 chip. Alle sue spalle troviamo due americani, Ido Ashkenazi e Matthew Wantman, rispettivamente fermi a quota 13.700.000 e 13.075.000 chip.
Si è fermato a pochi passi dalla fine del Day 3 Davide Suriano, che ha chiuso al 44° posto. Bandierina nella notte anche per Gianluca Petrone, Biagio Morciano e Gabriel Iemmito.
Event #35 – $10,000 Dealers Choice 6-Handed
Assegnato il braccialetto in un’altra lunga notte in cui i cinque giocatori rimasti in corsa alla vigilia del Final Table.
Tutto sembrava apparecchiato per il trionfo di Shaun Deeb, ma alla fine ad avere la meglio è stato Adam Friedman. Per lui il braccialetto numero 3 in carriera e una prima moneta da 312.417 dollari.
Terza posizione per Matt Glantz, a chiudere il novero dei superstiti dell’ultima notte David Moskowitz e Michael McKenna.
Event #36 – $3,000 No-Limit Hold’em Shootout
Trionfo made in California nell’evento Shooutout, vinto da David Lambard. Il giocatore nativo di Rancho Cucamonga conquista il suo primo braccialetto in carriera, oltre a un assegno da 207.193 dollari.
Runner up il francese Johan Guilbert, il quale si sta confermando un grande giocatore anche lontano dallo schermo di un PC. Terza posizione per il cinese Weiyi Zhang.
Si ferma al quarto posto la corsa di Andrew Lichtenberger, mentre il sogno di Justin Bonomo è durato poco, visto che l’americano ha chiuso al decimo posto.
Event #37 – $800 No-Limit Hold’em Deepstack
Day 2 particolarmente frenetico e ricco di colpi di scena nell’evento 37, che ha visto il gruppo scremasi da 671 ad appena 26 ancora in corsa per il braccialetto.
E c’è ancora un super Marco Bognanni che ha mantenuto rispetto alla giornata precedente un piazzamento in Top 10, con il nono posto nel chipcount a quota 4.950.000 chip.
Davanti a tutti c’è Hamid Feiz, che comanda con 12.000.000 chip davanti al bulgaro Nick Jivkov e al britannico Joshua Boulton.
Tra gli altri italiani, a premio Antonio Barbato, Vito Geruzzi, Federico Butteroni, Michele Guerrini e Andrea Benelli.
Event #39 – $1,000 Super Seniors No-Limit Hold’em
Nella notte di Las Vegas è partito un altro evento, quello dedicato agli “anziani” del gioco. Tanti veterani ai tavoli, ben 2.650 gli iscritti per un montepremi generato di quasi 2 milioni e mezzo di dollari.
Sono 839 i giocatori superstiti dopo la fine del Day 1, con Charles Bailey che comanda il chipcount con 330.000 chip. Alle sue spalle Ken Gurley e Dennis Owen, rispettivamente a 265.800 e 247.000 chip.
Occhio a Sebastiano Giudice che ha chiuso il Day 1 al 25° posto con 166.700 chip.
Event #40 – $1,500 Pot-Limit Omaha
Sono 1.216 i giocatori iscritti all’evento in modalità Pot Limit Omaha. Montepremi complessivo da poco più di un milione e mezzo, con il Day 1 che ha visto il superamento del taglio per 200 giocatori.
Siamo a un passo dalla bolla, con 183 giocatori che andranno a premio. Shahar Levi guida il chipcount con 519.000 chip, davanti a Sajal Gupta e Keith Lehr.
Michael Tabarelli è ancora in corsa tra gli italiani, con 145.500 chip imbustate.
Event #41 – $10,000 Seven Card Stud
Evento per palati fini, l’ultimo che è partito nella notte appena trascorsa. Appena 78 giocatori iscritti a questo evento Championship, per un montepremi di 733.000 dollari e ancora 36 giocatori in corsa.
Tra questi troviamo Scott Seiver che comanda il chipcount con 329.500 chip imbustate. Alle sue spalle Scott Clements e Greg Mueller, ma attenzione a Max Pescatori che ci riprova: nono posto nel chipcount per il Pirata, a quota 195.500 chip.
In corsa anche altre stelle come Michael Mizrachi, Eli Elezra, Daniel Negreanu, Paul Volpe e Benny Glaser.
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