LAS VEGAS (PKF News) – Assegnato un braccialetto alle WSOP 2019 questa notte, con Asi Moshe che trionfa nell’evento 44. Si avanza nel Ladies Event, parte il Monster Stack e ci sono tanti italiani qualificati al Day 2.
Event #44 – $1,500 No-Limit Hold’em Bounty
Ancora un acuto per Israele in queste WSOP 2019. Asi Moshe ha infatti portato a casa l’evento 44, quello in cui le taglie degli altri giocatori erano il viatico principale per vincere.
Per lui scocca l’ora del secondo braccialetto dopo quello vinto a Rozvadov un anno fa, oltre a 253.933 dollari di prima moneta. Secondo posto per l’americano Damjan Radanov.
Terzo si è piazzato il tedesco Tonio Roder.
Event #45 – $25,000 Pot-Limit Omaha High Roller
Si giocherà nella prossima notte il tavolo finale che decreterà chi sarà il re del Pot Limit Omaha nell’High Roller da 25.000 dollari.
E a comandare il chipcount ci pensa il britannico Stephen Chidwick, il quale darà la caccia al braccialetto dall’alto delle sue 12.975.000 chip. Alle sue spalle Alex Epstein.
Occhio anche a Michael Mizrachi, il quale sogna la doppietta in queste WSOP 2019.
Event #47 – $1,000/$10,000 Ladies No-Limit Hold’em
Si è concluso anche il Day 2 dell’evento riservato alle signore delle World Series of Poker. Ci sono ancora 43 giocatrici in corsa, tutte ormai sicure di un premio.
Tu Dao comanda il chipcount con 968.000 chip e con un bel vantaggio sulle più immediate inseguitrici, ovvero Nancy Matson e Veronica Brill, ferme rispettivamente a 856.000 e 853.000 chip.
Ancora in piena corsa, tra le altre, Ana Marquez e Kathy Liebert.
Event #48 – $2,500 No-Limit Hold’em
Day 2 agli archivi anche per l’evento 48 delle WSOP 2019, che ha visto l’iscrizione 996 giocatori per un montepremi complessivo di oltre due milioni di dollari.
Troviamo Baitai Li in testa al chipcount con 1.686.000 chip. Alle sue spalle ci sono Michael Finstein e Ryan Olisar, rispettivamente con 1.411.000 e 1.396.000 chip.
Tra i superstiti anche Josh Arieh, Kenny Hallaert e Anatoly Filatov. A premio tra gli italiani Ivan Tononi, Michele Saccani e Michele Galatola.
Event #49 – $10,000 Limit 2-7 Lowball Triple Draw
Anche per questo evento, il Championship della variante 2-7 Lowball Triple Draw, si chiude il Day 2 con appena nove giocatori rimasti in corsa tra i 100 iscritti.
Comanda il chipcount George Wolff con 1.380.000 chip, alle sue spalle Luke Schwartz seguito da Mark Gregorich. Ancora in corsa anche Brian Hastings, Calvin Anderson, Daniel Ospina, Johannes Becker, Mike Gorodinsky e Yueqi Zhu.
Event #50 – Monster Stack – $1,500 No-Limit Hold’em
Veniamo ora a uno degli eventi più attesi di questa fase centrale delle WSOP 2019, il Monster Stack che ha visto 3.928 iscritti al termine del Day 1A, per un montepremi già maturato di oltre 5 milioni di dollari.
Conor Beresford comanda il chipcount di giornata con 724.400 chip, alle sue spalle troviano Amnon Filippi e Mark Johnson, rispettivamente con 645.000 e 561.000 chip.
Ancora in corsa 1.124 giocatori, Michele Saccani ci riprova e si qualifica per il Day 2. Con lui Gabriel Iemmito, Dario Talio, Alessandro Longobardi, Lorenc Puka, Luca Testugini, Andrea Schettino, Raffaele Sorrentino, Raffaello Locatelli, Marco Bognanni, Federico Cirillo, Lorenzo Negri, Danilo Mercuri, Davide Suriano, Giovanni Petroni, Giuseppe Passalacqua e Sergio Castelluccio.
Event #51 – $2,500 Mixed Omaha Hi/Lo 8 or Better, Seven Card Stud Hi/Lo 8 or Better
Ha preso il via nella notte anche uno degli eventi più attesi tra gli specialisti delle varianti. E sono 401 i giocatori che si sono radunati ai tavoli del Rio per giocarlo.
Montepremi di poco inferiore al milione di dollari e 144 giocatori ancora in corsa dopo il Day 1. Andrey Zaichenko comanda il chipcount con 135.700 chip davanti a Shaun Deeb e Tom Schneider.
Occhio a Eli Elezra che cerca il bis alle WSOP 2019.
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