Se ne è andata una nuova settimana con il poker che ha portato a galla vecchie e nuove storie. Tornei disputati, giocatori che si sono messi in risalto ed episodi clamorosi. Il tutto svolto e avvenuto negli ultimi sette giorni e raccontato qui nella Top Of the Week.
Nell’ultimo appuntamento di questo 2019, si parlerà ovviamente del personaggio di fine anno, ovvero Alex Foxen. Ma c’è da tornare anche sull’aneddoto del campione del mondo Hossein Ensan e il nostro Dario Sammartino. E ci sono tante, tantissime altre storie da raccontare questo lungo e intenso 2019.
FOXEN AL TOP (OF THE WEEK)
Alex Foxen è senza dubbio il giocatore del momento, e non solo. Sarebbe il caso di dire che l’americano è il giocatore del biennio, visto che il GPI Player of the Year è finito nuovamente tra le sue mani. E si tratta del secondo trionfo consecutivo per lui, dopo aver spazzato via la concorrenza nel 2018.
Foxen si è messo alle spalle i connazionali Sean Winter e Bryn Kenney proprio all’ultimo respiro. Il successo della scorsa settimana nel WPT Five Diamond gli ha infatti consentito di operare il sorpasso. Ora l’appuntamento è per il prossimo anno, con Alex che potrebbe aver già messo nel mirino il clamoroso tris.
ENSAN-SAMMARTINO, L’INCONTRO
Hossein Ensan e Dario Sammartino sono stati i protagonisti dello scontro più atteso dell’anno. In quel caso il tedesco battè l’azzurro per diventare il nuovo campione del mondo. Ma in pochi sapevano – prima di qualche giorno fa – che questo in contro era in realtà già avvenuto.
Ensan ha infatti raccontato che Sammartino era stato di fatto il primo incontrato da lui nella sala del Rio. Dario stava già giocando quando il tedesco arrivò a Las Vegas, nella casa delle WSOP. E nessuno dei due si sarebbe aspettato che quello non sarebbe stato che il primo incontro di quella lunga e folle estate.
SI GUIDA O SI GIOCA
Arriva una nuova grande innovazione che questa volta collega il poker a un’altra usanza del genere umano. Ovvero mettersi alla guida. A portare questa incredibile novità ci ha pensato Tesla, la casa produttrice che fa capo a quel pazzo di Elon Musk.
Verrà diffusa in Cina, infatti, una macchina che presenterà nel proprio computer di bordo un software per giocare a poker. Si tratta anche di un modo per ampliare il mercato del gioco, visto che nel sub-continente asiatico non è ancora consentito giocare a poker online.