Dario Sammartino è tornato a essere protagonista, anche con i tavoli da poker chiusi a tempo indeterminato. Il player campano è tornato alla ribalta per via di un appello che è diventato virale nel giro di poche ore. Un appello che il runner up del Main Event delle World Series of Poker ha rinnovato nelle scorse ore.
Il momento giusto per ribadire il concetto è arrivato con la diretta fatta con Mustapha Kanit. Sammartino e Mustacchione si sono dati appuntamento ieri pomeriggio sui rispettivi profili personali su Instagram. Sono stati tanti gli appassionati e i curiosi che hanno assistito al loro confronto via social.
E tra gli altri temi toccati, Dario Sammartino ha risposto anche su una delle opzioni da lui tirate fuori nel lungo post su Facebook. Stiamo parlando delle Charity Series, una kermesse di poker online che l’azzurro vorrebbe che si giocassero in questi giorni, in cui siamo tutti chiusi in casa in quarantena.
Le parole di Dario Sammartino
Abbiamo provato a riassumere il pensiero svelato ieri pomeriggio da Dario Sammartino. Il campano ha ammesso che per il momento sembra esserci parere positivo da parte delle room. Sia per lanciare queste “series”, sia far lo scopo primario, ovvero donare parte del montepremi da parte delle stesse piattaforme.
“Devo dire che fino a ora tutte le poker room hanno risposto in maniera positiva a questa mia idea – ha dichiarato Sammartino – . Abbiamo ribadito la nostra intenzione di fare beneficenza con tutti i giocatori che per ora sono in quarantena. Purtroppo, come sempre ci sono dei problemi tecnici da superare“.
Dario ha fatto riferimento a questioni burocratiche, che non potevano non rallentare anche questa bella iniziativa. “Dobbiamo aspettare e quindi aspettiamo notizie in tal senso. Purtroppo il tempo per fare beneficenza non manca visto che il virus non accenna a placarsi in Italia. Speriamo che a breve possano partire questi tornei per donare la rake in beneficenza“.
Dunque il percorso prosegue, in attesa che possa sbloccarsi tutto anche sul piano burocratico. L’idea di Dario Sammartino continua…