Torna la rubrica Poker News of the Week. Torniamo a riassumere il meglio della settimana appena trascorsa per quanto riguarda il nostro gioco preferito. E finalmente, dopo due mesi di stop in giro per il mondo, torniamo a parlare di casinò terrestri, visto che a Rozvadov si va verso una clamorosa riapertura nel giro di pochi giorni.
Ma nel frattempo resta in fermento anche il mercato del poker online, come abbiamo visto con la partenza delle WSOP Super Circuit Series su GG Poker. E poi c’è un Phil Galfond che vola nei nuovi episodi della sua Challenge, ma anche un Mike Postle nuovamente in difficoltà nel processo che lo vede protagonista.
SI RIPARTE DA ROZVADOV
La notizia è forse quella che attendevamo con maggiore ansia, anche per un semplice segnale di lento ritorno alla normalità. Torna ad aprire e a tornare operativo un casinò, e non è di certo una struttura a caso. Parliamo del King’s Casino di Rozvadov, che insieme alla struttura di Praga e all’Admiral Casino, anch’esso nella cittadina ceca.
A darne notizia è stato il patron Leon Tsoukernik, lo stesso che un mese e mezzo fa aveva fatto la prima mossa di spessore contro il Coronavirus. In un primo momento sembrava che tenere gli italiani fuori dai suoi casinò fosse una mossa azzardata, ma ha avuto ragione lui. E speriamo che ce l’abbia anche in questo caso.
WSOP ONLINE, CI SIAMO
Siamo tutti in attesa che partano anche le World Series of Poker, per le quali sappiamo già del rinvio. Ma nel frattempo ci si muove anche online, dove GG Poker ha fatto partire la prima sessione legata al mondo WSOP. Si tratta delle Super Circuit Series, che non si potranno giocare in Italia perchè questa piattaforma non è consentita nel nostro territorio.
Intanto si attende che partano le vere e proprie WSOP online, visto che nel comunicato si è parlato chiaramente di un principio di accordo con alcune piattaforme disponibili ovunque nel mondo. Anche nel nostro Paese.
GALFOND ORA CORRE
Lo avevamo accennato nei giorni scorsi, ma Phil Galfond sembra essersi finalmente sbloccato sul piano mentale. La grande rimonta su Venividi1993 nel primo episodio della Phil Galfond Challenge è servita al giocatore americano per iniziare a giocare meglio e con meno pressione. E sembra che se ne stiano accorgendo i suoi nuovi avversari.
Non tanto Bill Perkins, anche se quest’ultimo si è beccato 90mila dollari di downswing nell’unica sessione fin qui giocata. Ma Action Freak, ad esempio, ha preso schiaffoni fin dall’inizio da Galfond, tanto da trovarsi indietro di oltre 300mila dollari dopo un paio di sessioni.
POSTLE RISCHIA DI NUOVO?
Chiudiamo con il caso del processo a Mike Postle, un argomento che tiene banco ormai da più di sei mesi. Il dibattimento è iniziato prima ancora che nel mondo scoppiasse la pandemia da Coronavirus, il casinò ha deciso di lavarsene le mani, ma sembra che Postle non riesca a stare lontano dai guai.
Il giocatore americano aveva infatti annunciato di volersi difendere da solo, senza un sostegno concreto di uno o più avvocati. Tuttavia, il legale dell’accusa Mac VerStandig ha sollevato dei dubbi sulla mozione scritta (ufficialmente) di suo pugno da Postle. Un testo troppo accurato e con termini legali troppo precisi per essere scritti da un comune cittadino che non ha condotto studi di questo genere…