Il 2020 che inizierà ormai tra poche ore ha già il suo primo appuntamento da seguire attentamente. Stiamo parlando della Phil Galfond Challenge, che ha visto già i suoi primi colpi di scena. Ma nel frattempo il giocatore americano è riuscito a ottenere le prime sfide.
Sappiamo già che la prima verrà giocata contro una vecchia volpe come Bill Perkins. Le condizioni sono state accettate quasi subito dal ricco imprenditore col “vizio” del poker. E non è detto che le cose si risolvano in maniera troppo favorevole per Phil Galfond.
Sapevamo anche da qualche giorno quale sarebbe stato l’avversario nel terzo heads up. E la candidatura è stata accettata “in diretta” da Dan Cates, avversario di Phil già al Bellagio. Jungleman ha deciso di affrontare uno dei suoi rivali più duri, sia live che online.
E allora la domanda, in questi giorni, è stata quasi spontanea. Chi sfiderà Galfond nel secondo heads up? Chi sarà il giocatore che raccoglierà l’eredità di JNandez, che aveva prima accettato la sfida, salvo poi decidere di battere ritirata?
Phil Galfond Challenge? Una grande Chance
Sarà Chance Kornuth il protagonista del secondo heads up della Phil Galfond Challenge. Un altro grande rappresentante del poker americano ha deciso di scendere in campo. E per lui ci sarà una sfida mica da ridere, considerando le condizioni che i due hanno deciso di imporre.
Si giocherà come sempre in modalità Pot Limit Omaha per un lungo e appassionante heads up. Kornuth giocherà a odds 4:1. Quindi Galfond giocherà per un milione di dollari, contro i 250mila spesi dal suo avversario. Chiaramente ci sarà anche un incentivo nel caso in cui uno dei due dovesse vincere prima della fine.
Tra le altre cose sta per essere reso noto il nome di un altro papabile sfidante. Stiamo parlando di Brandon Adams, vincitore di braccialetti alle WSOP e già pronto a porsi un obiettivo. Ovvero giocare almeno 40 ore di Pot Limit Omaha high stakes a livello da 100/200 dollari.
Dunque, dopo la ritirata piuttosto squallida di JNandez, ecco un doppio sfidante per Phil Galfond. Ci auguriamo di poterci divertire nel seguire questi heads up, che per il momento sono quattro ma potrebbero ancora aumentare.