Sembra aver ripreso finalmente brio la Phil Galfond Challenge. Che ci sarebbe stato un calo, soprattutto nel ritmo e nella dinamica di gioco, dopo la clamorosa rimonta di Phil ai danni di Venividi1993, era abbastanza fisiologico, ma dopo qualche giorno di rallentamento, ecco che il gioco ha ripreso vigore.
D’altronde lo aveva preannunciato anche Bill Perkins, secondo sfidante del rappresentante di Run it Once. Sarebbe stato molto difficile tornare a vedere un po’ di azione prima di questo martedì. Probabilmente c’era anche qualche problema tecnico da sistemare, ma ora che tutto è tornato a regime si è ripreso a giocare con una certa importante.
E Phil Galfond ha preso il comando delle operazioni, dopo una sessione – la seconda – particolarmente positiva per lui. Perkins si ritrova costretto a inseguire, anche se questo heads up è ancora alle sue fasi preliminari. In ogni caso, facciamo segnare il primo scatto in avanti da parte dell’organizzatore della Challenge.
Phil Galfond tenta già la fuga
Nella seconda sessione di questo heads up, sono state giocate ben 625 mani, sui livelli delle giornate più “calde” della sfida con Venividi1993. Phil Galfond ha piazzato un bell’upswing, chiudendo la giornata con un profit di 91.705 dollari. Ciò vuol dire che, dopo la prima giornata a dir poco interlocutoria, il suo vantaggio si fissa a quota 90.144 dollari.
Per il momento sono state giocate poco più di mille mani, davvero un’inezia rispetto alle 50mila previste. Ricordiamo che è stato fissato un secondo limite a questa sfida, a quota 400mila di perdita per l’uno o per l’altro. Tra le altre cose, c’è anche un divario piuttosto netto per quanto riguarda le side bet fissate.
Phil Galfond sarebbe pronto a pagare anche un milione in side bet, qualora fosse lui a uscire sconfitto. Il rapporto stabilito con il suo avversario è di 4 a 1, visto che Perkins pagherebbe ulteriori 250mila dollari qualora venisse battuto dall’organizzatore della Challenge.
E intanto si scaldano i motori anche per il terzo heads up che è già stato annunciato da Galfond. Di fronte a lui ci sarà Action Freak, con la durata di questo scontro che è stata fissata sulle 15mila mani e, almeno per il momento, con pari side bet. 150mila euro a testa come “tassa” in caso di sconfitta. Ma prima, per Phil, c’è da affrontare, Bill Perkins.