Celebrare i trionfi dei giocatori italiani è sempre stato alla base del nostro lavoro. Abbiamo sperato di farlo con Dario Sammartino, due volte al Final Table dei Main Event alle WSOP. Ma possiamo farlo con altri due giocatori che hanno fatto grandi cose nei WSOP Circuit in giro per il mondo, ovvero Pasquale Braco e Antonello Perrini.
Due giocatori, altrettanti anelli messi al dito dei nostri portacolori negli eventi in corso. Un ponte ideale che collega Las Vegas a Rotterdam, con i colori italiani in grande spolvero. E così possiamo raccontare e celebrare le imprese di Pasquale e Antonello che arricchiscono il nostro palmares.
In ordine cronologico, partiamo dal trionfo in terra olandese del nostro Pasquale Braco. Si sta svolgendo proprio a Rotterdam, città portuale della terra dei tulipani, una tappa del WSOP Circuit. E qui il nostro portacolori, originario della Campania, ne ha fatte davvero delle belle.
Nel torneo Circuit Cup, da 220 euro di buy-in e con 789 giocatori al suo cospetto, Braco ha fatto la parte del leone. Tanto da riuscire ad arrivare fino in fondo al torneo a portare a casa l’anello, che è il corrispettivo del braccialetto negli eventi targati WSOP Circuit.
Per l’azzurro è una gran bella soddisfazione, unita all’assegno da circa 25mila euro che ha potuto ritirare. Tra le altre cose, l’apparizione di Pasquale Braco a Rotterdam è stata quasi casuale. L’italiano, infatti, è transitato dall’Olanda dopo una trasferta non troppo esaltante a Bruxelles per il WPT Deepstacks.
Passiamo al trionfo delle ultime ore per i nostri colori, quello di Antonello Perrini. Anche in questo caso si tratta di un evento legato al WSOP Circuit, in corso in queste ore a Las Vegas. E l’acuto del giocatore italiano è arrivato, tra le altre cose, in ottima compagnia.
Perrini, infatti, sta trascorrendo un paio di settimane al fianco di gente come Antonio Bernaudo, Luigi Curcio e Walter Treccarichi. Tre pezzi da novanta che gli avranno dato senza dubbio la giusta ispirazione nel torneo da lui vinto. Un field più ridotto a quello affrontato da Braco, con appena 135 iscritti, ma la stessa grande soddisfazione.
Alla fine, Antonello Perrini ha messo al dito l’anello e si è intascato i 12mila dollari della prima moneta. Un torneo Pot Limit Omaha da 400 dollari di buy-in si è risolto con la vittoria italiana. Perrini e Braco, dunque, ci danno due bei motivi per sorridere in vista del lungo weekend.