Il poker online in Italia continua a non avere quella marcia in più, necessaria per spiccare il volo. Il movimento rischia seriamente di appiattirsi e di non offrire più quel che i giocatori chiedono. E a questo si aggiungono le limitazioni date dalle norme del Decreto Dignità in termini di pubblicità.
Nel frattempo, invece, fuori dai nostri confini le cose sembrano andare a gonfie vele. Vi ricordate cosa abbiamo scritto nella giornata di ieri in merito al poker in Francia? È stata avviata la riapertura dei circoli privati, tra cui il celebre Aviation di cui abbiamo parlato approfonditamente.
Ma la Francia verrà travolta da un’altra grande novità, che stavolta riguarda il poker online. L’annuncio arriva direttamente da 888, una delle piattaforme più giocate al mondo. L’intenzione è quella di far rientrare il Paese transalpino nell’ottica della liquidità condivisa.
Avete capito bene: proprio quella liquidità condivisa che in Italia è svanita nel nulla. Il tutto dopo che nel 2017 sembrava che le trattative per la riapertura delle frontiere pokeristiche potessero chiudersi per il meglio. Invece ci ritroviamo a commentare e a informarvi di altre nazioni che sorpassano la nostra in tal senso.
Ma veniamo al comunicato diffuso da Itai Pazner, CEO di 888 Holdings, sulla situazione francese. “Vogliamo rilanciare il poker online in Francia e lo faremo aggiungendo questo mercato alla liquidità condivisa“. Dunque la Francia si allineerà con Portogallo e Spagna, che hanno già avviato questo processo.
888 è in attesa di ottenere la licenza per poter operare in Francia, ma si tratta di una formalità. Tanto che già dall’inizio del 2020 potrebbe avvenire lo sbarco della piattaforma in territorio transalpino. Ovviamente con la possibilità, per i player d’Oltralpe di affrontare i più forti giocatori del dot com.
Per quanto riguarda l’Italia, si tratta di aspettare ancora il nostro turno. 888 opera già nel nostro Paese, ma ovviamente tutto è circoscritto ai giocatori che risiedono nei nostri confini. Purtroppo, l’attesa rischia di diventare vana, visto il modo in cui il poker viene osteggiato da queste parti…