LAS VEGAS (PKF News) – Era il lontano 2012 quando per la prima volta un componente dell’Italian Poker Team ha messo piede sul suolo americano realizzando il sogno di ogni pokerista del pianeta, quello di giocare i Campionati del Mondo di Poker.
Da allora sono passati 6 anni e tra poche settimane l’Italian Poker Team volerà nuovamente a Las Vegas per la trasferta 2017 con la stessa determinazione e voglia di scrivere pagine importanti della storia pokeristica che ebbe Stefano Bertoldi nel 2012, primo azzurro griffato “Italian Series Of Poker”.
Da allora, di giocatori, di ITM, di capitani, di sogni realizzati così come di quelli sfumati sul più bello se ne sono alternati tanti.
Tutti però hanno un comune denominatore: un sogno che è diventato realtà.
Ecco allora che ripercorrere la storia dell’Italian Poker Team rievoca un mix di emozioni che ognuno, nel suo piccolo, difficilmente cancellerà dalla propria memoria.
ITALIAN POKER TEAM 2012
La “pazza” idea di creare un Team che possa giocare i Campionati del Mondo di poker si realizza nell’estate del 2012 quando grazie al successo nel Main Event dei Campionati Italiani ISOP Stefano Bertoldi conquista il diritto di mettere al petto la patch che lo accompagnerà nella trasferta a stelle e strisce.
Quell’anno, pronti via, arrivò anche la prima ciliegina sulla torta visto che Stefano riuscì anche a piazzare la prima storica bandierina ISOP nelle sale del Rio di Las Vegas entrando “in the money” grazie al 446esimo posto ottenuto nell’evento #59.
ITALIAN POKER TEAM 2013
Nel 2013 invece fu la “prima” di quello che negli anni a seguire divenne a tutti gli effetti l’Italian Poker Team.
In 9 infatti ebbero la possibilità di vestire la maglia azzurra capitanati dal “Player Of The Year” Giacomo Grossi.
Insieme a lui presero parte alla spedizione Filippo Etna (Runner-up al Main Event dei Campionati Italiani), Paolino “Paodoc” Virciglio (vincitore DeX 3), Daniele Amatruda (vincitore DeX4), Daniele Cervini (3° DeX4), Davide Ciccarelli (5° DeX5) insieme ai “Friends” Giovanni Casellato, Giorgio Silvestrin ed Enrico Mosca.
In quell’occasione la gioia di andare “in the money” spettò ad Enrico Mosca capace di piazzarsi in 137esima posizione nell’evento #60 dal buyin di 1.500$.
ITALIAN POKER TEAM 2014
Le emozioni vissute nel 2014 restano tutt’ora indelebili nell’albo d’oro dell’Italian Poker Team ai Campionati del Mondo di Las Vegas.
Si, perché quello fu, pokeristicamente parlando, il momento più alto raggiunto dalla compagine azzurra grazie all’exploit di David Bravin.
Nel Team capitanato dal “Player Of The Year” Fabio Lupinetti, furono in 16 a schierarsi nell’evento #60: Cristian Viali, Roberto Ricciotti, Fortunato Festa, Paolino Virciglio, Enrico Mosca, Luigi Annis, Matteo Primiano, Roby Musu, Valerio Coccioni, Alessio Pillon, Max Greco, Mario Albanese, Manlio Gasparotto, Roberto Godina e David Bravin.
E dopo gli “in the money” di Roberto Godina 110° e di Cristian Viali 40°, fu proprio David ad appassionare l’Italia del poker grazie ad una cavalcata trionfale che si concluse in 6° posizione al termine di un Final Table da brividi.
ITALIAN POKER TEAM 2015
Nel 2015 lo squadrone azzurro atterrò a Las Vegas pronto a disputare l’evento “Little One For One Drop” e anche in quella circostanza riuscì a portare a premio due dei suoi componenti.
In quell’anno la fascia di capitano era al braccio del “Player Of The Year” Giacomo Spataro.
Insieme al toscano presero parte a quell’edizione Antonio Scalzi, Fabio Zanetti, Pablo Biagioli, David Bravin, Michele Rinaldi, Stefano Cardinale, Cristian Bonavita, Riccardo Guarnieri, Nicola D’Aquaro, Dario Cannistrà, Alessio Fratti, Michele Gaudioso, Luigi Annis, Vincenzo Bianco, David Urban, Nicola Giberto e Paolino Virciglio.
Tra di loro a passare alle casse del Rio furono Fabio Zanetti grazie al 214esimo posto e Michele Rinaldi grazie al 174°.
ITALIAN POKER TEAM 2016
Ed eccoci arrivati alla scorsa estate quando fu il “Player Of The Year” nonché Campione Italiano Main Alessandro Meoni a guidare la folta truppa targata “Italian Series Of Poker”.
Nell’Italian Poker Team 2016 scesero in campo oltre al già citato Meoni, il Campione Italiano Heads Up Marco Tortora, Francesco Zollo, Cristian Gaffo, Antonello Casilio, Dragos Iosub, Alex Travaglini, Alessandro Minasi, Davor Bojovic, Anna Del Prete, Antonio Scalzi, Enrico Mosca, Mitja Rudolf, Mario Jakopec, Andrea Iocco, Dragan Zaric, Adrian Lovin Sorin, Jacopo Comisso, David Bravin e Paolo Rondina.
Questa volta a piazzare la bandierina americana ci pensò uno scatenato Alex Travaglini che nell’evento #56 si piazzò al 74esimo posto risultando anche il miglior italiano in assoluto tra quelli che hanno pagato il buyin alle casse del Rio.