Questa mattina, dopo una lunga dormita per riprendere le forze dal viaggio, l’Italian Poker Team finalmente ha aperto gli occhi e realizzato di essere a Las Vegas!
Fatta eccezione per la partita cash di Toninello e i tornei di Pavan e Donnini (che erano arrivati prima), nessuno aveva ancora preso le carte in mano. E questa situazione oggi era pronta a cambiare.
Il primo appuntamento è stata una tappa caffè e dolcetto per iniziare la giornata con il piede giusto, poi tutti pronti a scendere in campo.
#81 $600 Ultra Stack No-limit Hold’Em
Al Day 1A dell’Ultra Stack ci sono state 3.091 entries e 243 left, con Davide Muccini miglior azzurro a ripartire da una quarta posizione.
Il Day 1B di oggi ha portato altri 4.166 ingressi formando un immenso field che vale un montepremi di oltre 3,5 milioni. Tra questi ci sono anche i protagonisti dell’Italian Poker Team, che hanno deciso di sfruttare questo torneo come riscaldamento per il The Closer che giocheranno fra pochi giorni.
Gli alfieri azzurri schierati erano Danilo Donnini, Federico Privitera, Amedeo Mutto, Michael Toninello, Marco Bottani, Marco Travaglini e Giangia Marelli.
Puoi seguire il dettaglio delle loro avventure nel BLOG Live
Una grande emozione poter finalmente spillare le carte a quei tavoli, e quindi come esperienza è stata magica per tutti.
Purtroppo, nessuno riesce a superare lo scoppio della bolla, eccezion fatta per Amedeo Mutto che vince il titolo della last longer virtuale.
Scopri qui tutti i momenti salienti del loro torneo!
Daily Deepstack
Altri giocatori si sono dedicati ai classici Daily Deepstack sempre presenti a tenere compagnia alle WSOP.
Danilo Donnini per esempio si è schierato dopo essere uscito dall’Ultra Stack, trovando una mano molto sfortunata anche qui, con un set contro scala a incastro che prende la sua.
Massimo Schiralli si è divertito al Senior Deepstack riuscendo a portare a casa la prima bandierina della spedizione, un 13° posto che da la carica per i prossimi giorni.
Anche Schiralli poi si è iscritto a un altro Deepstack serale…
…e c’è chi va da Copperfield!
Brian Moro è stato chiaro: per lui la priorità è la scoperta della Sin City e di tutto ciò che ha da offrire, e solo dopo viene il poker.
Pronto ed emozionato per i The Closer che giocherà (probabilmente scapperà un po’ di riscaldamento prima), oggi Moro ha preferito girovagare per i bei casinò della Strip fino a finire allo spettacolo del mago David Copperfield, che lo ha letteralmente conquistato!