Nei giorni scorsi abbiamo parlato di un possibile sequel del miglior film dedicato al poker. Stiamo parlando di Rounders e delle voci fatte girare da Daniel Negreanu su questo argomento. Nel frattempo, però, l’industria cinematografica ha partorito un nuovo prodotto dedicato al tavolo verde.
Stiamo parlando di 7 days to Vegas, una pellicola prodotta da Vince van Patten. Si tratta di un soggetto che sa perfettamente di cosa si parla, quando si tratta l’argomento pokeristico. Giocatore di discreto successo ma anche commentatore di alcuni tavoli importanti negli States.
Il film ha debuttato negli Stati Uniti ormai poco meno di un mese fa. La sua prima apparizione è avvenuta nel Palm Springs International Film Festival per la sua anteprima. Nelle sale a stelle e strisce, invece, 7 Days to Vegas è arrivato lo scorso 25 settembre.
Il film avrebbe dovuto intitolarsi inizialmente Walk to Vegas e affronta proprio un lungo viaggio. 280 miglia da Los Angeles a Las Vegas, per l’appunto in quei sette giorni menzionati nel titolo. Gli attori principali di questo cammino sotto forma di film sono Ross McCall e Paul Walter Hauser.
Nel cast del film, tra l’altro, possiamo trovare sia la moglie che il figlio minore di van Patten. 7 Days to Vegas non affronta il tema del poker in maniera approfondita, mostrando azione e mani. Si occupa tra le altre cose anche delle tante prop bet piazzate dal protagonista durante il suo viaggio.
Il film, per stessa ammissione di van Patten, ha comunque delle influenze da fatti avvenuti. Ci sono ispirazioni date da esperienze vissute del produttore nella sua esperienza nei casinò. La decisione di tirare su una pellicola è arrivata dopo aver visto altri film ritenuti scadenti.
Finora questo film ha ottenuto dei discreti feedback da chi è riuscito a guardarlo. Almeno per il momento non è disponibile in Italia, ma in qualche modo si può vedere. 7 Days to Vegas è stato rilasciato su Google Play, Youtube e Amazon Prime al costo di 4 dollari.
Così, in attesa dell’eventuale sequel di Rounders, possiamo consolarci con questo nuovo film. Un film che, a giudicare dalle recensioni americane, affronta il poker con una nuova sfumatura. Nessun luogo comune e tanto vissuto, esattamente ciò che pretendono gli appassionati.