Da una settimana ha iniziato a circolare una notizia che ha destato non poco scalpore. Il protagonista di questa storia risponde al nome di Dennis Blieden. Il tema è quello del cheating, un problema che nel mondo del poker non riesce proprio a essere superato.
E dire che Blieden è sempre stato un giocatore molto rispettato nel mondo del poker, sia esso live oppure online. Non fosse per altro che per una sua grande vittoria, ottenuta un anno e mezzo fa. Nella primavera del 2018, infatti, ha portato a casa il WPT Los Angeles Poker Classic.
Un successo che ha fruttato nelle sue tasche poco più di un milione di dollari e una settimana da sogno. Ma come si suol dire, non è tutto oro quel che luccica. E anche questo è il caso, visto che Dennis Blieden ha dovuto fare i conti con una situazione incredibile.
Nei giorni scorsi, infatti, è venuta fuori la sua triste storia sotto forma di truffa. Dennis ha infatti confessato di aver portato via alla società per cui lavorava ben 22 milioni di dollari. Una somma di denaro incredibile anche solo a provare di immaginarla.
Dennis Blieden e le sue truffe
Il periodo incriminato di questa truffa perpetrata alla StyleHaul riguarda gli anni dal 2014 al 2018. Si tratta di una società che opera nel campo del Social Media Marketing. In questi cinque anni sono venuti a mancare soldi che hanno portato il gruppo al fallimento e alla chiusura.
La storia, già vista così, fa abbastanza riflettere e discutere, ma non siamo ancora arrivati ai particolari. Dennis Blieden, infatti, raggirava la sua società con una serie di mezzi a dir poco meschini. Fatture false, rimborsi spesi finti a nome di clienti mai esistiti e altri tipi di frode.
Il tutto per il già menzionato ammontare dei 22 milioni di dollari sottratti in pochi anni. E di fronte alle prove schiaccianti, a Blieden non è rimasto altro da fare che confessare i fatti. Tra l’altro con parte di questi soldi, Dennis ha anche dovuto ripagare debiti con poker room e vari giocatori.
Difficilmente, dunque, Dennis Blieden potrà restituire ai suoi ex “capi” i 22 milioni. Di certo, nel caso di collaborazione nel processo, potrebbe arrivare uno sconto di pena. Ma la macchia che resterà nella sua vita, grazie a questa storia, sarà difficile da lavare via.