Una nuova rubrica ha preso il via in queste ore e può senza dubbio tornare utile a tutti gli appassionati di poker. Il suo nome è “Come iniziare a giocare a Poker“, con essa vogliamo tenere in considerazione il parere e le considerazioni di alcuni grandi giocatori italiani. Colui il quale ha dato il via a questa rubrica è il grande Dario De Toffoli.
Grande conoscitore del gioco e di alcune basi matematiche e scientifiche, Dario ha sempre messo grande passione in ogni cosa che ha fatto. Lo abbiamo sempre visto come un grande protagonista agli eventi ISOP e ai Campionati Italiani con risultati di spessore ottenuti negli anni. Ora ha offerto la sua voce e la sua esperienza per fornire qualche insegnamento.
Andiamo a leggere e a vedere cosa ci ha detto durante la nostra intervista.
Dario De Toffoli e le basi del poker
De Toffoli ha esordito parlando di alcuni aspetti per iniziare a giocare a poker. In primis c’è la conoscenza di alcune basi e dettagli fondamentali del gioco e di ciò che lo circonda: “Per iniziare a giocare a poker bisogna combinare la lettura di un testo, capire le regole e basi della matematica, per poi iniziare a giocare magari anche senza soldi. Man mano che si fa pratica del meccanismo del gioco, si legge qualcosa in più“.
Dunque, come già detto in precedenza da altri grandi esperti del gioco, dietro al poker ci sono alcuni fondamenti della matematica e del calcolo. Un passaggio importante per riuscire a performare. Ma al di là della fase di studio c’è ovviamente la messa in pratica di ciò che si è imparato: “Occorre sinergia tra la fase di studio e il gioco reale: se possibile live, ma va bene anche online“, ha aggiunto Dario.
Studiare, capire, giocare
Ma cosa bisogna fare dal punto di vista mentale per riuscire a ottenere grandi risultati nel poker? La ricetta la offre De Toffoli, soprattutto sul piano dell’atteggiamento da seguire al tavolo: “Dopodichè la cosa importante è non montarsi la testa e continuare a giocare per capire quel che si sta facendo. È facile il gioco ma non è banale, ci sono anche dei risvolti interessanti“.
Infine Dario, da bravo giocatore di varianti qual è, svela quale deve essere secondo lui la specialità con cui dare il via alla propria carriera pokeristica: “Direi che è meglio iniziare a giocare Texas Hold’em, poi si può cominciare a giocare qualche variante“.