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Finisce l’ultima pausa, inizia l’ultimo livello di giornata: 585 giocatori tornano ai tavoli, con un average stack di circa un milione, con l’obiettivo di avanzare alla fase successiva. Tra questi, tre portano i colori italiani avanti nel chipcount. Ecco come stanno: Luigi Curcio: 1.050.000, senza piatti clamorosi da riportare Alessandro Pichierri: 960.000, prima era oltre 1.300.000, poi alcune mani tra cui una contro il cutoff quando lui era di small blind. Deneb ha K-T su K-J-2 e chiama la c-bet pot, all’asso al turn va ancora check-call, e sul 7 river check-check, per trovare l’avversario con A-J. Andrea Dato: 205.000, sceso un po’,…

Avevamo perso di vista Alessandro Predaroli, e Pichierri ci ha informato della sua eliminazione. Ci racconta che Preda difende il BB con 7-7 in 4-way, dopo il raise 30.000 di UTG e i call di +1 e BTN. 9-7-4 rainbow, Predaroli decide di check-raisare la bet di OR che chiama. Al turn 8 i due vanno ai resti, e Predaroli deve solo sperare in un full per battere il 6-5 off dell’avversario, ma questo non arriva.

Esce dal Main Event anche Tommaso Briotti, che tenta il raddoppio con top pair, ma… Apre MP e Briotti difende K-9 off suited per vedere il flop 9♥4♥2x. Tommaso opta per un check-raise, e l’avversario va all in trovando Briotti al call visto lo stack di 21bb all’inizio della mano. Oppo gira A♥7♥, e il 2♥ al turn chiude i giochi.

Incontriamo nei corridoi Andrea Luigi Shehadeh, che ci dice di essere rientrato dalla pausa cena da short, dopo aver perso un colpo Q-Q contro 8-8 che prende 8 al river. Al rientro, i giochi per lui durano solo una mano, dove un K-Q vs. A-J preflop segnano il suo torneo. Purtroppo non abbiamo chiesto posizione finale e premio, ma presto le World Series Of Poker aggiorneranno la pagina e potremo riportarvelo.

Non solo Main Event, gli azzurri si fanno vedere anche negli altri tornei delle World Series Of Poker. Dario Sammartino, ormai appassionato variantista, fa parte del field di livello del #88: $10,000 Eight Game Mix, mentre Daniele Primerano e Marco Bognanni combattono nel #86: $1,000 Mystery Bounty Pot-Limit Omaha.

Dinner break al Main Event WSOP con circa 700 player left. Out Michele Pucci (965°, $20.000), Mario Perati (1.139°, $17.500) e Marco Barlaam (1.420, $15.000), ecco una panoramica di aggiornamento sugli italiani rimasti in corsa: Luigi Curcio: 1.400.000 Alessandro Pichierri: 960.000 Tommaso Briotti: 400.000 (era a 560.000 ma poi ha subito uno scoppio) Massimo De Mario: 400.000 Andrea Dato: 390.000 Andrea Luigi Shehadeh: 170.000 Abbiamo perso le tracce di Alessandro Predaroli, ma non compare tra i player out pubblicati dalle World Series Of Poker. (In copertina, Tommaso Briotti)

Alessandro “Deneb93” Pichierri ci racconta di essere arrivato a quota 700k, per poi scendere a 460k e recuperare qualcosa e portarsi appena sopra ai 500k alla pausa. La mano del crollo era uno squeeze di un giocatore alla sua sinistra a cui Pichierri risponde con un call con 10-10. Su Q-8-8 rainbow l’action va check-call, e al turn 7 si apre un possibile flush draw. Ancora check, bet 1/3 pot dell’avversario, e Pichierri sceglie di passare. Poi c’è stato un Q-J contro A-9 all in preflop contro uno short, che ha ulteriormente accorciato lo stack dell’azzurro.

Luigi Curcio è attualmente il migliore azzurro presente al Main Event Day 4 WSOP. Ci ha raccontato che la mano della svolta è stata un J-J contro A-A con cui ha raddoppiato il suo stack da oltre 520.000 grazie a un board che recita J-Q-7 K 5. Poi con qualche piattino vinto qua e là si è portato a superare il milione e mezzo, a quel punto abbiamo visto una mano su Q♠6♥2♥7♦ con un pot da 60.000, Luigi (SB) punta 42.000 e l’avversario (BTN) chiama. Al river un A♠ freeza l’action, e dopo un check-to-check, il K♥9♥ di Curcio…

Primo aggiornamento del chipcount dopo l’ITM. Quattro alfieri azzurri sono usciti a premio finora, dopo Micillo anche Federico Butteroni (1.464°, $15.000), Dario Delpiano (1.406°, $15.000) e anche Max Pescatori (1.196°, $17.500). Luigi Curcio: 1.400.000 (uno stack da 40° del chipcount, circa, su 980 left!) Tommaso Briotti: 490.000 Alessandro Predaroli: 491.000 Alessandro Pichierri: 460.000 (era arrivato a 700k, poi due mani che vi racconteremo…) Andrea Dato: 410.000 (dopo il triple up ha vinto un K-Q>K-9, e un 8-8>A-J) Andrea Luigi Shehadeh: 370.000 Massimo De Mario: 330.000 Michele Pucci: 260.000

Due mani che abbiamo visto passeggiando tra i tavoli dell’Horseshoe alla ricerca degli azzurri. La prima è di Andrea Dato, che pochi secondi dopo lo scoppio della bolla vince un triple up con Q♠Q♥ contro 3♣3♦ e A♣J♠ grazie a un board che recita 4♠K♠6♦ 7♥ 6♣. Dato era l’italiano più short a inizio giornata, con poco più di 10bb! La seconda è di Max Pescatori, che incappa in un cooler con Q♦Q♥ contro A♥A♣ di Lynn Phan. Flop 10♠8♥9♦ che apre qualche speranza, turn 7♥ che regala anche la possibilità di split, ma river blank assegna il pot alla…