È ancora il caso del momento nel poker live, e anche in tutto il movimento in generale. Stiamo parlando ovviamente del caso che riguarda Mike Postle, il nuovo fenomeno del cash game. Oppure stiamo parlando semplicemente di un baro che ha avuto qualche momento di gloria.
Il regular ha fatto vedere qualcosa di incredibile durante una sessione ripresa dalle telecamere. Si è giocato a Sacramento, alla Stones Gambling Hall, divenuta il teatro di una sessione assurda. Tante mani giocate anche in maniera casuale, ma trasformate in autentici capolavori.
Tra fold al limite e piatti enormi vinti con grande scioltezza, Postle si è fatto senza dubbio notare. Tanto da far partire una serie di chiacchiere sulla sua condotta al tavolo. Inutile girarci intorno: non sono in pochi a pensare che Mike abbia barato.
E nel frattempo, è arrivato un annuncio che in tal senso in molti si attendevano. Una commissione indipendente indagherà su Mike Postle e sulle partite che l’americano ha giocato. E l’altro annuncio riguarda la sospensione delle trasmissioni delle partite da parte di Stones Gambling.
La sensazione che si ha è che si voglia mettere a tacere voci e sospetti delle ultime ore. E soprattutto, l’intenzione è quella di lasciar lavorare e decidere gli ordini competenti. L’indagine, come abbiamo detto, verrà condotta da esperti esterni nel settore.
Stones Gambling Hall ha annunciato che renderà noti i risultati quando saranno disponibili. Fino ad allora sarà silenzio, e in un certo senso è giusto che sia così. Ma nel frattempo, si lascerà tutto nelle mani dei componenti della commissione esterna incaricata nell’occasione.
A guidarla, come annuncia la stessa Stones Gambling Hall, ci sarà Michael Lipman. Si tratta di un ex Assistant U.S. Attorney per il Southern District of California. Lipman, tra le sue attuali mansioni, attualmente si trova a capo dell’ufficio frodi del suo distretto.
Ovviamente, alla base di queste indagini ci sarà la massima trasparenza, ma anche discrezione. Tuttavia, tra le tanti voci di baro non mancano le dichiarazioni di sostegno a Postle. In particolare, una vecchia volpe come Mike Matusow ha “difeso” il collega.
“L’unica cosa che dirò sulla storia di Mike Postle è di aspettare che tutti i fatti vengano portati a galla prima di parlare di colpevolezza – si legge nel suo tweet – . Ciò che abbiamo visto non è buono ma ho parlato con lui e giura di avere le prove che proveranno la sua innocenza“.