NOVA GORICA (PKF NEWS) – Prende il via la decima edizione dei Campionati Italiani! Sono stati assegnati oggi 4 bracciali. Andrea Vaccarella vince l’Omaha, Fabio Bianchi è il migliore tra i giornalisti, Thomas Santinello mette il ‘Turbo’, Roman Matseliuk sbaraglia la concorrenza nell’heads up.
#12 Campionato Italiano Omaha – Iscritti 48
Ad aprire le danze, in questo giovedì ricco di eventi, con ben quattro bracciali assegnati nell’arco della giornata, è stato il final tv table del Campionato Italiano Omaha.
Ad abbandonare per primo la compagnia, in sesta posizione, è stato Andrea Sorrentino vittima di Pavol Guris che a sua volta, qualche minuto dopo, veniva estromesso dal torneo da Michele Limongi.
Proprio Limongi è stato protagonista di diverse mani spettacolari.
Assieme a lui Andrea Vaccarella che elimina in quarta posizione Marco Levato volando in testa al count. Più in sordina il tavolo finale di Aldo Valletta che approfitta di uno scontro tra Limongi e Vaccarella per rimanere in heads up con quest’ultimo.
Il torneo sembra dover volgere al termine in poche mani, visto il divario tra i due stack, ma Valletta si dimostra osso durissimo e prolunga il testa a testa finale per diversi minuti fino alla mano che lo condanna al secondo posto.
Apre Vaccarella a 180k e call di Valletta.
Flop 2♠9♣7♣. Bet 360k di Vaccarella, all in per 535k di Valletta e call.
Showdown: Q♠J♥8♣7♥ per Vaccarella, Q♣10♣7♦2♦ per Valletta.
Turn 10♥ e river 4♥ regalano la scala e il titolo di campione.
Al termine Vaccarella ha dichiarato: “Diciamo che il torneo lo abbiamo giocato principalmente ieri, nella fase 13/14 left, perché ho potuto spingere molto per fare chip. Oggi sono partito un po’ chiuso per vedere anche un po’ come si muovevano i miei avversari. Ho giocato sicuramente più mani degli altri, semplicemente perché il mio gioco prevedere un vpip alto. Dopo il colpo che mi ha portato oltre il milione ho provato ad amministrare, ma l’heads-up è stato un incubo. Il mio avversario giocava estremamente chiuso e pur essendo rimasto con uno stack esiguo riusciva sempre a risalire. Limongi? Ho sempre un certo pregiudizio sui variantisti un po’ in avanti con gli anni, ma Michele è un caso a parte e la sua esperienza al tavolo si vede tutta.”
Classifica Finale:
1- Andrea Vaccarella
2- Aldo Valletta
3- Michele Limongi
4- Marco Levato
5- Pavol Guris
6- Andrea Sorrentino
Campionato Italiano Turbo – Iscritti 37
Il Campionato Italiano Turbo si è chiuso in poco più di quattro ore e Thomas Santinello è riuscito a mettere tutti in riga nonostante l’Omaha rimanga la sua specialità preferita.
Affermazione importante quella di Thomas, che all’heads-up si è dovuto scontrare contro Claudio Di Giacomo: “Il mio torneo era il Campionato Italiano Omaha e mi è dispiaciuto non arrivare in fondo” – ha raccontato a caldo – “Tuttavia è arrivato questo è non possiamo certo lamentarci!”
Oltre a Claudio di Giacomo, sul terzo gradino del podio spunta il nome di Roberto Roberti. Ottima prestazione per lui e un pizzico di rimpianto per non esser riuscito a piazzare l’affondo finale. Medaglia di legno per Nicola Benedetto.
Classifica Finale:
1- Thomas Santinello
2- Claudio Di Giacomo
3- Roberto Roberti
4- Nicola Benedetto
Campionato Italiano Giornalisti – Iscritti 11
Il Campionato Italiano giornalisti non è un torneo per tutti. E proprio per questa ragione l’affluenza non poteva certo raggiungere i livelli del Main Event, ma gli 11 iscritti se le sono date di santa ragione fino alla fase 3-handed, quella che in termini prosaici consentiva di intascare qualche soldino.
A contendersi il bracciale Dario De Toffoli, Fabio Bianchi, giornalista della Gazzetta dello Sport, e il collega Tiberio Redaelli. Dopo l’eliminazione di De Toffoli il sogno di passare dall’altra parte della scrivania per Redaelli svanisce sul più bello. Lo stack non gli consente grande spazio di manovra e nonostante un double up nelle prime mani, Tiberio deve cedere il passo a Fabio che può gioire per il secondo successo nel Campionato Italiano Giornalisti dopo quello del 2015.
“Il più bravo tra i giornalisti? Ovviamente il sottoscritto…Oltre me e il Deg – Stefano De Grandis ndr. – ce ne sono pochi altri!” ha dichiarato il due volte campione italiano Giornalisti.
Classifica Finale:
1- Fabio Bianchi
2- Tiberio Redaelli
3- Dario De Toffoli
Campionato Italiano Heads Up – Iscritti 16
Partito alle 14e30 puntuale dopo l’estrazione del tabellone da parte dei floorman il campionato italiano heads up che, sin dalle prime fasi, ha regalato grande action.
Ottavi di finale
Donnini vs Gridella
Sfida all’ultimo respiro tra Donnini e Gridella: dopo l’uno a uno nei primi due match, Danilo Donnini riesce nell’affondo finale e si guadagna l’accesso ai quarti di finale.
Dalcò vs Leotta
Andrea Dalcò si sbarazza di Antonino Leotta in due round: affronterà il vincente della sfida Martinsson – Palmieri.
Matseliuk vs Calabrò
Due a zero secco e heads-up dominato sotto tutti i punti di vista, run favorevole compresa. Dea bendata a parte, Matseliuk dimostra di conoscere bene le dinamiche del testa a testa e lascia all’avversario davvero pochi spiragli nella doppia sfida.
Kuz vs Grossi
Nulla da fare per James che trova uno degli ossi più duri già al primo turno di gioco. Due a zero secco e Roman va ai quarti senza troppi patemi d’animo
Martinsson vs Palmieri
Adam Martinsson ha intenzione di far sul serio anche al Campionato Italiano heads-up. Il primo round tuttavia vede un Guido Palmieri davvero in palla e pronto a ribattere colpo su colpo. Si va sull’uno a uno e Martinsson viene messo alle corde per buona parte del match decisivo. Poi la calma, la pazienza e qualche runout favorevole gli consentono di avere la meglio sull’avversario.
Tantillo vs Quattrucci
Fausto Tantillo si sbarazza con difficoltà di Dario Quattrucci grazie a un river magico, dopo che entrambi i contendenti sono riusciti ad avere la meglio l’uno sull’altro nei primi due round. Un set di Nove al river che vale l’accesso ai quarti di finale.
Saraceno vs Braco
Pasquale Braco prova a far valere tutta la sua esperienza e per poco non la spunta. Sul’uno a zero i quarti sembravano quasi una formalità ma Santo Saraceno non molla di un centimetro e dopo aver pareggiato il secondo round affonda il colpo nel match decisivo.
Sanchioni vs Lala
Sfida all’ultimo sangue tra Eugenio Sanchioni e Lala Olsi. Il primo round se lo aggiudica “Eugol” aiutato da un pizzico di fortuna, il secondo invece è una battaglia senza tregua e Lala Olsi riesce ad avere la meglio. Nel match finale la spunta nuovamente “il mago” Lala.
Quarti di finale
Donnini vs Kuz
Dopo l’uno a zero a bruciapelo il confronto tra Kuz e Donnini sembrava essere indirizzato in una direzione precisa. E invece la tenacia ha premiato Donnini, capace di ribaltare la situazione e staccare un ticket per la semifinale. Delusione per Kuz, tra i favoriti in gara.
Martinsson vs Dalco
È stata necessaria la ‘bella’ tra Adam Martinsson, passato in vantaggio dopo il primo testa a testa, e Andrea Dalcò, che aveva trovato il pareggio in rimonta.
Al decisivo terzo scontro è stato lo svedese ad avere la meglio ed approdare in semifinale.
Tantillo vs Saraceno
Dopo un’ altra battaglia all’ultimo sangue, in cui è servita la terza sfida per decretare il vincitore, abbiamo il terzo semifinalista.
È Fausto Tantillo che supera 2a1 Santo Saraceno.
Lala vs Matseliuk
L’ultimo semifinalista è Roman Matseliuk che ha superato, per 2a1, in una sfida ad altissimo livello qualitativo Olsi Lala ed affronterà Fausto Tantillo al turno successivo.
Semifinali
Martinsson vs Donnini
Due a uno per Donnini e lo svedese a casa. Adam Martinsson, considerato tra i favoriti dei pronostici, non riesce a superare l’ostacolo Donnini e deve soccombere dopo tre match al cardiopalma.
Matseliuk vs Tantillo
Uno a zero Matseliuk al primo round, pareggio di Tantillo al secondo ma il terzo porta nuovamente la firma di Roman. Si va ai resti con doppia vs flush draw, nessuna Picca tra turn e river e Tantitillo deve accomodarsi alla cassa.
Finale
Donnini vs Matseliuk
Dopo il vantaggio dell’ucraino in un testa a testa piuttosto rapido, arriva il pareggio, dopo qualche ora di gioco, di Danilo, che costringe i due a fare le ore piccole per decretare il vincitore alla ‘bella’.
A spuntarla alla fine è proprio Roman Matseliuk che si impone nella decisiva terza sfida con la mano seguente.
All in al turn su board 9♥10♣6♦9♠.
Allo showdown 8♠9♣ per Matseliuk, K♥K♣ per Donnini.
River A♣. Tris di 9 per l’ucraino che si mette il bracciale di campione.