NOVA GORICA (PKF NEWS) – Prende il via la decima edizione dei Campionati Italiani! Sono stati assegnati i bracciali nel Campionato Italiano Mixed, vinto da Nikolay Ponomarev, e del 6-Max Championship, portato a casa da Amedeo Chieregato. Il Campionato Italiano Deep giunge al Day 3, con Giovanni Salvatore al comando del chipcount 18 left.
#1 CAMPIONATO ITALIANO DEEP
Buy in €400 – Stack 40.000 – 239 iscritti – 18 left
La giornata odierna è stata quella in cui il plotone di giocatori presenti ai nastri di partenza del Campionato Italiano Deep. Erano in 122 alla partenza del Day 2 e dopo quasi dieci ore di gioco i superstiti sono appena 18.
Due tavoli che scatteranno tra poche ore per il Final Day che incoronerà il vincitore del bracciale, e finora ha grandi chances di qualificarsi almeno per il Final TV Table Giovanni Salvatore. “Gianninokart”, aiutato anche dal fatto di vedere spesso carte di spessore, ha sbaragliato la concorrenza fin dai primi livelli, fino a volare quasi a quota due milioni e mezzo di chip.
Seconda posizione per un Alf Adam Martinsson molto self confident ma senza particolari sprazzi, a differenza di un Antonio Scalzi che ha dato alcune zampate degne della sua fama.
Tengono botta i veterani Carmelo Vasta e Matteo “Burbero” Impagliatelli, entrambi in Top 10 al termine di un Day 2 in cui la classe un po’ più in là con l’età ha avuto la meglio sulla freschezza e sull’imprevedibilità dei giovani.
Tuttavia, proprio un veterano del circuito ISOP è stato l’uomo bolla: stiamo parlando di Alessandro Bernardoni, anche lui finito sotto le grinfie di Giovanni Salvatore.
1 – Salvatore Giovanni – 2410000 – Tavolo 24 Seat 1
2 – Martinsson Alf Adam – 1950000 – Tavolo 23 Seat 7
3 – Scalzi Antonio – 1763000 – Tavolo 23 Seat 1
4 – Scattarelli Pierluigi – 1361000 – Tavolo 24 Seat 6
5 – Pezzotti Aldo Enrico – 1300000 – Tavolo 23 Seat 4
6 – Fossati Attilio Lorenzo – 1134000 – Tavolo 24 Seat 5
7 – Kolaric David – 1036000 – Tavolo 24 Seat 3
8 – Impagliatelli Matteo – 1013000 – Tavolo 23 Seat 6
9 – Vasta Carmelo – 811000 – Tavolo 24 Seat 7
10 – Brunotti Renato – 636000 – Tavolo 23 Seat 3
11 – Marcetic Nikola – 571000 – Tavolo 23 Seat 8
12 – Chiesa Enrico – 570000 – Tavolo 24 Seat 9
13 – Parpajola Carlo – 567000 – Tavolo 23 Seat 9
14 – Basso Cristiano – 556000 – Tavolo 24 Seat 4
15 – Marrocco Bruno – 405000 – Tavolo 23 Seat 2
16 – Compagna Bruno – 314000 – Tavolo 24 Seat 5
17 – Starnini Niccolò – 239000 – Tavolo 24 Seat 8
18 – Zerjav Blaz – 202000 – Tavolo 23 Seat 5
19- Guglielmo Monaco €950
20- Christian Maci €950
21- Davide Ciccarelli €900
22- Mattia Nicchetto €900
23- Mariano Sessa €900
24- Veronika Zibin €900
#5 6-MAX CHAMPIONSHIP
Buy-in €150 – Stack 30.000 – 117 iscritti
Ottimo successo di giocatori iscritti anche all’evento riservato agli specialisti dei tavoli short-handed. Torneo davvero spumeggiante soprattutto nella sua fase intermedia, ovvero prima dello scoppio della bolla, quando si è verificata una inevitabile situazione di stasi.
Buon ritmo che è stato ritrovato dopo che tutti i giocatori sono andati ITM, fino alla composizione del Final TV Table. Alla fine, il bracciale e il titolo sono andati ad Amedeo Chieregato, che in heads up ha avuto la meglio su Marco Contento. Terza posizione per Andrea Dalcò, il quale ottiene il suo secondo approdo in un Final Table di questi Campionati Italiani, dopo la sua apparizione tra i migliori nell’evento Omaha POY Championship.
Un po’ di rammarico, infine, per il sempre disponibile Semir Boubir, uscito di scena in settima posizione nonostante il buono stack di partenza.
1- Amedeo Chieregato
2- Marco Contento
3- Andrea Dalcò
4- Lorenzo Acampora
5- Paolo Litrico
6- Michele Brogi
7- Semir Boubir
8- Aldo Cerutti
9- Fabio Vitale
10- Alija Filipovic
11- Borut Mlakar
12- Massimo Porapat
#6 CAMPIONATO ITALIANO MIXED
Buy-in €250 – Stack 25.000 – 20 iscritti
Con il Campionato Italiano Mixed è stato di fatto esaudito uno dei desideri espressi dai giocatori più affezionati a ISOP, ovvero il fatto di dare maggiore spazio e risalto alle varianti. E non poteva mancare l’evento che più di tutti racchiude le principali discipline del poker, ovvero No Limit Hold’em, Pot Limit Omaha e Omaha Hi-Lo.
A portare a casa il titolo e il bracciale è stato il russo Nikolay Pomonarev, il quale ha dimostrato grande sangue freddo e soprattutto dimestichezza con queste tre varianti giocate in rapida e costante successione.
Seconda posizione per Angelo Mario Benedetto, mentre continua il suo ottimo momento tra i variantisti Dario Faenza, il quale conclude al terzo posto dopo aver chiuso da runner up l’evento Omaha POY Championship.
1- Nikolay Ponomarev
2- Angelo Mario Benedetto
3- Dario Faenza
4- Giovanni Terranova