Il 2019 trova un suo epilogo a dir poco piccante con il trionfo siglato da Alex Foxen. Il giocatore americano ha portato a casa il WPT Five Diamond World Poker Classic. Un successo importantissimo, sotto l’aspetto economico ma anche sul piano del prestigio.
Per lui si tratta anche di una conferma importante visto che sta crescendo come giocatore live. Foxen, tra le altre cose, sembra essere particolarmente in forma nel mese di dicembre. Abbiamo visto che un anno fa, giusto per fare un esempio, ha trionfato nel Super High Roller Bowl.
Nell’Aria Casino di Las Vegas, in un torneo da 300mila dollari di buy-in, conquistò oltre due milioni. Ma a livello di prestigio, considerando anche il field molto ricco, questo può essere il suo successo più grande. Anche perchè si tratta di uno dei tornei più importante del calendario americano.
Alex Foxen mette tutti in riga
Il WPT Five Diamond ha visto tantissimi giocatori ai nastri di partenza. Oltre mille le entries in questo torneo, con un rapporto quasi pari tra i giocatori iscritti e i rebuy effettuati. Oltre 400 i rientri, tra cui quello di Daniel Negreanu che ha fatto molto discutere.
Tornando al torneo, il montepremi ha superato la soglia dei 10 milioni di dollari, con i primi due che avevano assicurato un milione di premio. Alla fine, come abbiamo già accennato, è stato Alex Foxen a portare a casa la prima moneta da oltre un milione e 600mila dollari.
Il Final Table da sei giocatori vedeva anche la presenza di elementi di spicco. Tra questi Jonathan Jaffe, che ha dovuto fermarsi in sesta posizione con un rassicurante premio da oltre 355mila dollari. Poi è stata una lenta e inesorabile discesa fino alla disputa dell’heads up.
Danny Park, Peter Neff e Seth Davies sono stati eliminati uno dopo l’altro. Dopodichè è stata la volta del testa a testa finale, con Alex Foxen che si è ritrovato di fronte Toby Joyce. Ma quest’ultimo non ha potuto davvero nulla al cospetto di uno degli astri nascenti del poker a stelle e strisce.
Ora Foxen, oltre al ricco premio, si è garantito un sedia per il WPT Tournament of Champions. Ma solo nel 2020 scopriremo se la sua crescita, che lo ha portato a intascare oltre 15 milioni di dollari, sarà l’anno della sua esplosione definitiva.
