La notizia rientrerà tra quelle che sono destinate a far discutere. Tutte le strutture di Rozvadov e di Praga che rientrano nel novero a disposizione di Leon Tsoukernik, riapriranno tra pochi giorni. Parliamo dunque del King´s Resort Rozvadov, il King´s Casino Prague e l’Admiral Casino, sempre della cittadina della Repubblica Ceca.
Si tratta dunque di un cambiamento epocale, ma anche di una volontà ferrea, di ripartire dopo due mesi di vero inferno. I casinò e tutto il settore del gioco hanno infatti vissuto un periodo a dir poco terribile a causa del Coronavirus. Anche se proprio le strutture di Rozvadov e di Praga sono state tra le prime a tentare una reazione all’inizio dell’epidemia.
Ricorderete tutto che proprio Tsoukernik, insieme ai vertici del King’s di Rozvadov, imposero ai giocatori italiani di non recarsi a giocare. Una decisione che, in quel momento, appariva molto forte ma che alla lunga è stata ampiamente giustificata. Poco più di due mesi e mezzo, invece, la decisione altrettanto forte di tentare una riapertura.
Cosa riapre a Rozvadov
Ma cosa riaprirà con esattezza nelle tre strutture dislocate tra Rozvadov e la capitale? Dai vertici della società fanno sapere che sono tanti i giochi che ripartiranno dal prossimo 11 maggio. Si tratta di: Poker cash game, giochi live come roulette e black jack e slot machine. Non si parla ancora dei tornei di poker, e su questo c’è una postilla molto interessante.
I tornei, almeno per il momento, non partiranno, ma la speranza è quella di farli partire al più presto. E suonano in maniera tutto sommato incoraggiante anche le parole di Leon Tsoukernik, dopo l’annuncio della riapertura. “Per me avere un casinò chiuso o aperto porta le stesse spese, non vedo l’ora di tornare a dare il benvenuto a clienti e ospiti“.
Ma di fronte a questa notizia, che da un lato sconvolge ma conoscendo il personaggio Tsounernkik sconvolge decisamente meno, emergono dei dubbi legittimi. Il primo riguarda senza alcun dubbio la dislocazione sui tavoli di cash game, che nella maggior parte dei casi sono 8-handed o addirittura full ring. Da questo punto di vista la direzione del King’s non ha dato spiegazioni, ma siamo certi che queste non tarderanno ad arrivare.
Decisamente più semplice gestire il traffico delle slot machine, visto che lì ha luogo un testa a testa tra l’uomo e la macchina. Inutile sottolineare che verrà garantito il massimo livello di igiene in tutte le postazioni. Inoltre, per quanto riguarda il blackjack risulterà molto semplice far rispettare le distanze, a costo di ospitare meno giocatori in un singolo tavolo.