Il 2022 è ormai alle spalle, dunque è il momento di tirare le somme definitive di un anno importantissimo per il poker live. Uno dei parametri più precisi riguarda il titolo di Player of the Year indetto da Global Poker Index, per quanto riguarda i tornei live. Ed è con grande gioia – e anche con un pizzico di orgoglio – che sveliamo il nome del giocatore italiano più forte secondo questa graduatoria.
Stiamo parlando di Fausto Tantillo, player nativo di Palermo che seguendo i parametri della GPI è risultato il più bravo tra i giocatori di casa nostra. Fausto, infatti, ha totalizzato 2.263,44 punti ed è dunque il miglior italiano del Player of the Year 2022. Un risultato importante, maturato con il prosieguo di una carriera che ha preso il volo da qui. Tantillo, infatti, è stato il vincitore del Main Event dei Campionati Italiani del 2019, volando così a Las Vegas con l’Italian Poker Team.
Global Poker Index, la Top 10 italiana del 2022
Andiamo a scoprire come si compone la classifica del Player of the Year di Global Poker Index, per quanto riguarda i giocatori italiani:
- Fausto Tantillo 2.263,44 punti
- Andrea Ricci 2.222,31 punti
- Giuliano Bendinelli 2.169,48 punti
- Gianluca Speranza 2.078,83 punti
- Fabio Peluso 2.042,93 punti
- Alessio Isaia 1.956,03 punti
- Claudio Di Giacomo 1.875,39 punti
- Simone Andrian 1.844,91 punti
- Demetrio Caminita 1.756,25 punti
- Filippo Ragone 1.731,92 punti
Come abbiamo già scritto, tre anni dopo la fantastica impresa del Main Event dei Campionati Italiani 2019, Fausto Tantillo ha ripreso il suo lungo cammino nel poker live, italiano e soprattutto internazionale. Per quanto riguarda l’anno appena trascorso, non sono mancati i risultati di spessore per lui.
In ordine cronologico, il primo acuto è arrivato a Rozvadov, in cui è arrivato terzo in un evento 8-Max da 3.000 euro del circuito dei Mondiali di poker. L’appuntamento con l’anello era però solo rimandato ed è arrivato ad aprile, praticamente nello stesso torneo. Fausto si è fatto notare anche all’EPT Montecarlo, arrivando terzo nel torneo Hyper Turbo Knockout. Il suo lungo giro del mondo ha fatto poi l’ultima tappa a Las Vegas, in cui ha ottenuto buoni risultati al WPT World Championship del Wynn.