Torna l’appuntamento con la nostra rubrica Poker News of the Week. Il meglio di quanto è accaduto nel mondo del poker nella settimana appena trascorsa, non poteva non cominciare con il nostro Mustapha Kanit come protagonista. Il suo doppio acuto alla Poker Masters è di certo qualcosa di cui andare molto fieri.
E a proposito di poker giocato, è ripresa la Phil Galfond Challenge con il secondo heads up, che mette di fronte Bill Perkins e lo stesso Galfond. Si parlerà anche della situazione di Las Vegas, che sta soffrendo terribilmente a causa della chiusura forzata di locali e soprattutto casinò, al tempo del Coronavirus.
KANIT METTE LA SECONDA
Senza alcun dubbio possiamo dire che l’highlight della settimana per i nostri colori riguarda Mustapha Kanit. Sono passati alcuni giorni dal suo debutto ufficiale nella prima edizione online della Poker Masters, in corso sui tavoli di Partypoker. E alla fine, Musta ha piazzato una grande doppietta che lo ha portato ancora tra i più grandi.
Due tornei vinti per un ammontare complessivo di oltre mezzo milione in prizepool, che lo proietta tra i più vincenti. Anche Dario Sammartino e Gianluca Speranza, come abbiamo visto, hanno fatto grandi cose. Non ci resta che attendere l’esito del Main Event per continuare a fare il tifo per i nostri azzurri.
GALFOND RIPARTE
Ha preso il via il secondo heads up della Phil Galfond Challenge. Dopo la grande rimonta che ha consentito all’organizzatore di avere la meglio su Venividi1993, è già tempo di far volare nuovamente le carte. E Galfond ha atteso qualche giorno per riprendere fiato, prima di mettersi di fronte il secondo sfidante, Bill Perkins.
Il primo giorno di gioco è stato un po’ fiacco e si è concluso con poco più di 300 mani giocate. Subito dopo Galfond ha innestato le marce alte e ha provato a staccare subito il suo avversario. Così, a circa mille mani sulle 50mila previste, Phil ha già accumulato un profit di oltre 90mila dollari.
LAS VEGAS TREMA
Un vero e proprio grido disperato di dolore, è quello che ha lanciato nelle scorse ore Carolyn Goodman. Il sindaco di Las Vegas fa capire che la città sta soffrendo per le sorti di una comunità, totalmente bloccata a causa del Coronavirus. E come non può non accadere per una località che vive di gambling e turismo, il piatto piange.
La sensazione è che Las Vegas voglia spingere per una ripartenza, seppur molto soft. La lettera del primo cittadino è stata molto toccante, ma è anche vero che il rischio di un nuovo focolaio potrebbe essere forte, in caso di riapertura. Ma un lockdown più prolungato potrebbe portare delle conseguenze economiche gravissime.
LA CHALLENGE DI NEGREANU
Chiudiamo il nostro giro del mondo con la nuova proposta firmata da Daniel Negreanu. Il giocatore canadese non riesce proprio a stare fermo, considerando che il Coronavirus lo blocca in casa con la compagna. E allora ecco che ha provato a lanciare una sua Challenge, sulla scia di quella fatta partire da Galfond.
Tuttavia, la Challenge di Kid Poker ha fatto discutere molto, soprattutto per un paio di regole. La prima riguarda il fatto che Daniel non può rilanciare preflop, ma la seconda fa molto più discutere: un “cuscinetto” di mezzo milione oltre il quale non ci possono essere perdite per lui. Prenderà effettivamente il via?