Si è conclusa la prima settimana di aprile, quindi è già di nuovo tempo di Top of the Week. Abbiamo iniziato la settimana con una nuova intervista, realizzata questa volta con Andrea Crobu. Con il grinder sardo abbiamo affrontato i due argomenti caldi, ovvero il boom del poker online e la beneficenza.
Ma nel corso della settimana sono successe tante altre cose nel nostro mondo. Come ad esempio il pareggio ormai prossimo tra Phil Galfond e Venividi1993 nella tanto chiacchierata Challenge. E poi il clamoroso caso del licenziamento di tre dealer in Portogallo, non andati a lavorare per paura del Coronavirus.
ANDREA CROBU CI DICE TUTTO
Apriamo dunque la nostra Top of the Week di inizio aprile con l’intervista con Andrea Crobu. Il grinder sardo è particolarmente attivo in questi giorni, anche se ci ha svelato di non aver cambiato le sue abitudini durante la quarantena. Non mancano le sue parole in merito al nuovo book del poker online, “favorito” proprio dal Covid-19.
“Antiregs” ha speso parole di elogio nei confronti di Dario Sammartino, al quale ha anche fatto una donazione attraverso la Onlus Equilibrium. E poi si parla di un’altra iniziativa del player campano, ovvero quella di donare in beneficenza parte della rake generata dalle poker room.
LICENZIATI PER PAURA DEL COVID
Uno dei casi più sconvolgenti, venuti fuori negli ultimi giorni, arriva dal Portogallo. Per l’esattezza, al casinò di Chaves si è concretizzato il clamoroso licenziamento di tre dealer. Questi si sono rifiutati di dare le carte in un torneo particolarmente noto e quindi affollato ai tavoli del casinò.
I vertici della struttura hanno fatto capire che il licenziamento è giusto, perchè i dealer si sono rifiutati di lavorare senza giusta causa. Ma alla base della loro richiesta c’era la paura di contrarre il Coronavirus, visto che non erano state applicate le misure di sicurezza. Chi avrà ragione?
GALFOND STA PER PAREGGIARE
Phil Galfond sta per mettere a segno una delle più clamorose rimonte nella storia del poker online. Il giocatore americano, organizzatore di una Challenge che sta diventando sempre più avvincente, ha messo nel mirino Venividi1993. Tanto che il pareggio è ormai dietro l’angolo, dopo che Phil ha dovuto recuperare ben 900mila euro.
Venividi sta provando a risalire la china, ma la rimonta di Galfond sembra inarrestabile. Anche perchè ci si sta avvicinando sempre più alla soglia delle 25mila mani, entro le quali decretare il vincitore.
WSOP ANCORA IN SOSPESO
Chiudiamo il nostro giro del mondo con i nuovi aggiornamenti in merito alle WSOP 2020. A dire il vero, di novità vere e proprie ancora non ce ne sono, anche se Seth Palansky è tornato a parlare. Durante un’intervista, il direttore delle World Series of Poker non si è spostato di una virgola, facendo capire che non ci sono ancora elementi per decidere.
In ogni caso, stando ai rumors, questa potrebbe essere la settimana giusta per rendere nota una decisione, anche solo momentanea. Il popolo del poker attende, ma il tempo stringe e le chances di andare tutti a Vegas a fine maggio si riducono.