Per l’ultimo lunedì del mese di marzo, chiudiamo il novero delle Top of the Week del mese. Sono tanti gli argomenti toccati nel corso della settimana appena trascorsa, nonostante il poker live sia fermo. E in particolare ci soffermiamo sulle interviste che abbiamo effettuato a Dario Sammartino e Federico Petruzzelli.
Il campione azzurro ci ha parlato della nuova iniziativa con la fondazione Onlus Equilibrium e i primi progetti. Il giocatore siracusano ci ha fornito un esempio di come un grinder sta affrontando il boom di presenze nelle poker room online. E poi, come sempre, tanta altra carne al fuoco.
SAMMARTINO, QUESTIONE DI EQUILIBRIUM
Ovviamente il nostro piatto forte di questa settimana è legata all’intervista con Dario Sammartino. Il campione azzurro si è reso protagonista di una bellissima iniziativa, con la neonata Onlus Equilibrium. Insieme a due amici come Marcello Marigliano e Luigi Serricchio ha fatto partire anche la prima iniziativa.
Con una prima donazione da 100mila euro, ha favorito l’apertura di nuovi posti in terapia intensiva all’ospedale di Napoli. Ma Dario ci ha confidato che sta valutando altre opzioni, sempre legate all’emergenza Coronavirus. E poi c’è la questione Charity Series con gli ultimi aggiornamenti.
PETRUZZELLI E IL BOOM ONLINE
Ma come stanno affrontando i più forti grinder, il previsto boom di presenze nel poker online? Ne abbiamo parlato con Federico Petruzzelli, il quale ci ha confidato il suo mood in questi giorni. E da parte del giocatore siracusano – per sua stessa ammissione – non c’è in atto un grinding spinto.
Federico ci ha anche confidato il modo in cui affronta le giornate da quando ha preso il via il lockdown. Un modo molto “familiare” com’è giusto che sia, ma anche con un occhio rivolto alle persone più in difficoltà, alle quali dare una mano.
MIKE POSTLE: SARÀ ARCHIVIAZIONE?
Attraversando l’oceano approdiamo negli Stati Uniti, dov’è in corso il processo più atteso. Stiamo parlando del procedimento nei confronti di Mike Postle, che sta scrivendo un nuovo interessante capitolo. Si sa da diversi giorni che la difesa sta puntando a far ottenere l’archiviazione del caso al proprio assistito.
E così, dopo la posizione presa dalla Stones Gambling Hall, c’è anche quella del grande accusato. Si parla di attacchi troppo generici per poter parlare di frode, oltre che del noto adagio del “giocatore che vince perchè bara”. Insomma, ne vedremo ancora delle belle.
NEGREANU DUBBIOSO SULLE WSOP
Ma in questi giorni si sta parlando in maniera sempre più intensa anche delle WSOP 2020. In questi giorni sono arrivate le dichiarazioni di uno dei vertici dell’organizzazione, ovvero Seth Palansky. Quest’ultimo ha fatto sapere che nei prossimi giorni verrà annunciata la decisione sulla disputa delle World Series.
Ma c’è chi ritiene che l’edizione numero 51 delle WSOP non si giocherà nelle date prestabilite. Stiamo parlando di Daniel Negreanu, che in una recente intervista ha fatto capire che, secondo lui, è presto per poter tornare a parlare di poker live.
GALFOND CONTINUA A RIMONTARE
Chiudiamo la nostra Top of the Week di fine marzo con le vicende della Phil Galfond Challenge. Siamo ancora nel corso del primo heads up previsto dal calendario, ovvero quello con Venividi1993. E sta proseguendo di gran carriera la rimonta da parte dell’organizzatore della Challenge.
Nel giro di un paio di settimane, Phil ha quasi recuperato tutto il passivo nei confronti del suo sfidante. Un profit da quasi 700mila euro che lo sta portando molto vicino a pareggiare i conti. E le prossime sessioni di gioco si preannunciano caldissime!