Il Coronavirus ha già fatto dei danni abbastanza importanti in giro per il mondo, con centinaia di morti. Con il Coronavirus gli effetti sono che non si gioca la tappa del WPT in Vietnam, non dà pace all’Asia. In attesa invece l’evento in Taiwan. Abbiamo già parlato delle conseguenze che tutto ciò sta portando nel mondo del poker. Ma continuano a esserci problemi nella gestione di quelle che sono le dinamiche del gaming, in particolare nel continente asiatico.
In principio è stata la tappa delle Triton Series inizialmente in programma a Jeju, in Corea del Sud. Queste non si giocheranno, nonostante fossero in programma tra un paio di settimane. E poi c’è stata la chiusura decisa dai proprietari delle più importanti case da gioco presenti sul territorio di Macau.
Ma ora anche i tornei più importanti previsti in altre nazioni asiatiche hanno subìto delle importanti restrizioni. E se due di questi sono stati cancellati dal calendario, ce n’è un altro che è attualmente in corso. Stiamo parlando della tappa del World Poker Tour che si sta giocando a Manila, nella capitale delle Filippine.
Coronavirus gli effetti: non fa giocare
Nel casinò Okada di Manila, infatti, si sta svolgendo il primo grande evento in terra asiatica previsto nel 2020. Ma come ci si poteva tranquillamente attendere, il Coronavirus ha portato conseguenze anche qui. Anche se in questo caso si sta giocando regolarmente, seppur con delle inevitabili restrizioni.
In principio, il Main Event del WPT aveva un montepremi garantito da ben 20 milioni di pesi, la moneta ufficiale delle Filippine. Questo montepremi è stato decurato a 12 milioni. La decisione è arrivata dopo che il presidente delle Filippine ha deciso di non consentire l’accesso a giocatori provenienti da Cina, Hong Kong e Macau.
Ma come abbiamo detto, ci sono altri due eventi che non riusciranno neanche a vedere la luce. Il primo sarebbe stato in programma dal 17 al 21 marzo ed è sempre una tappa del World Poker Tour. La sede avrebbe dovuto essere il Pro Poker Club di Ho Chi Minh City, la capitale del Vietnam.
Proprio in questa nazione si è recentemente scoperto un caso di infezione che ha portato all’isolamento di un intero villaggio. Per precauzione è stata anche rinviata la tappa WPT in programma in Taiwan. La Chines Texas Hold’em Poker Association di Taipei dovrebbe ospitare l’evento dal 1° al 5 aprile.
Ovviamente, in questo caso si attendono notizie in merito alla diffusione del virus e all’eventuale circoscrizione dello stesso. In caso di notizie positive, ovviamente, l’evento avrà luogo.