Una vera e propria invasione azzurra nel Day 3 del Main Event dell’EPT di Praga. Sono infatti dodici i giocatori che hanno superato il secondo taglio di questo fondamentale torneo. E tra questi troviamo giocatori di grande spessore, pronti a portare la picca in Italia.
È stato un Day 2 molto intenso nella Main Room del Casino Atrium della capitale della Repubblica Ceca. Erano 413 i giocatori che hanno preso il via in questa lunga giornata. E tra questi solo in 141 – tutti a premio tra l’altro – hanno ottenuto il pass per la giornata odierna.
La bolla è scoppiata intorno alle 20, quando la vittima designata è stata Sami Shokry. Il giocatore di nazionalità svizzera, ormai cortissimo, è andato a uno showdown a quattro. Con J-6 non ha davvero potuto fare nulla contro gli Assi sfoderati da Yehuda Cohen.
EPT Praga Main Event: valanga azzurra
Da allora è stata discesa per tutti, con i 167 giocatori superstiti che sono andati tutti a premio. Abbiamo parlato dei dodici giocatori ancora in corsa per portare a casa il Main Event. Ma altri ne sono usciti dopo lo scoppio della bolla, portando comunque a casa del denaro.
Ad esempio Tiziano di Romualdo, che ha chiuso il suo torneo al 165° posto. Ma anche Eugenio Peralta e Christian Alessi sono usciti di scena prima della conclusione del Day 2. Ma come detto, ci sono tanti altri italiani che possono proseguire il loro sogno in terra ceca.
Sul piano del chipcount, il migliore degli italiani è Giuseppe Zarbo che ha imbustato 429.000 chip. Subito alle sue spalle Francesco Candelari con 421.000, ma occhio a Gianluca Speranza. L’azzurro ripartirà da 417.000 gettoni, con Giuseppe Carbone che insegue a una incollatura a quota 411.000.
In buona forma anche Dario Sammartino, il quale ha puntato fortemente e solo su questo Main Event. 364.000 le chip a disposizione del vice-campione del mondo, il quale vuole fare grandi cose. Gli altri azzurri in corsa sono Claudio Di Giacomo, Alessio Di Cesare, Renato Hysenbelli, Francesco Delfoco, Luigi Shehadeh, Andrea Dato e Antonio Smeraglia.