Il poker, specialmente negli ultimi anni, è andato spesso di pari passo con le opere di bene. Lo abbiamo visto fino ai giorni scorsi sotto ai nostri occhi, con Giocaconilcuore che ha fatto ancora capolino a ISOP Championship. Ma fuori dai confini nazionali, a far parlare di sè è soprattutto il progetto Double Up Drive.
Si tratta di un progetto di beneficenza avviato da un grande giocatore, Dan Smith. Il player americano ha dato vita sei anni fa a questa operazione di grande impatto tra i suoi colleghi. Tanto che non sono mancate nè le donazioni di spessore, nè la presenza di giocatori di grande livello al suo fianco.
Dan Smith ha deciso anche quest’anno di dare il via a questo progetto benefico. E così Double Up Drive ha potuto mettersi in moto per il sesto anno consecutivo, con la solita modalità. Per ogni dollaro raccolto dalle donazioni, i giocatori che si uniscono al progetto ne aggiungono due di tasca propria.
E non è sicuramente un sacrificio enorme per i giocatori, visto che non c’è solo Dan Smith a essere coinvolto. In questi ultimi tempi, infatti, si sono uniti a questa nobilissima causa veri e propri campioni del calibro di Stephen Chidwick, Matt Ashton e Martin Crowley.
Un quartetto (o per meglio dire, un poker) di campioni straordinari che vantano vincite milionarie in carriera. Decine di milioni di dollari messi insieme per una causa a dir poco nobile. E scopriamo che la Double Up Drive ha già messo su un gruzzoletto niente male in questi anni.
Vengono accettate da Dan Smith fino a un massimo di un milione e mezzo di dollari in donazioni. Ciò fa sì che ogni anno si possa arrivare al tetto massimo di quattro milioni e mezzo, considerando i tre milioni che verrebbero aggiunti dai partecipanti “vip” al progetto.
Double Up Drive: le associazioni aiutate
Ma passiamo alle organizzazioni umanitarie che possono giovare di questi bellissimi gesti di beneficenza. In primis troviamo la Animal Charity Evaluators, che si occupa di recuperare, assistere e far crescere animali feriti e abbandonati. Ma trova spazio anche la Malaria Consortium, che aiuta gli infetti dalla ahinoi nota malattia africana.
Ultimo ma non ultimo, l’International Refugee Assistance Project, che assiste tutte le persone che fuggono dai propri Paesi in guerra. Sono in totale dodici le associazioni umanitarie che sono state inserite nel novero delle beneficiarie delle donazioni di Double Up Drive.
Ancora una volta, dunque, ci ritroviamo a esaltare il cuore grande e sempre pulsante dei giocatori di poker. E di fronte a esempi del genere possiamo solo battere la mano sul tavolo ed esclamare un grande “GG” ai protagonisti di questo progetto benefico.