Continua la marcia di avvicinamento verso la fine del 2019 anche per il poker live. E dall’altra parte dell’oceano si è conclusa una delle serie di tornei più attesi della stagione. Stiamo parlando del Poker Masters, un calendario breve ma ricco di eventi interessanti.
Il momento conclusivo si è visto nel weekend, con la disputa del Grand Final di stagione. Un torneo da 50.000 dollari di buy-in che non assegnava però solo il titolo in sè. In palio c’era anche la tanto ambita Purple Jacket, il simbolo del campione in carica.
Al torneo hanno partecipato in 34, generando così un montepremi superiore al milione e mezzo di dollari. E ad avere la meglio è stato Sam Soverel, regular americano che ha sbaragliato alla grande la concorrenza. L’ultimo a mollare è stato Chris Hunichen, il quale ha provato vanamente a tenere a bada il connazionale.
In ogni caso, il torneo è stato particolarmente positivo per Soverel, viste le mani che ha vinto. Due i cooler che lo hanno visto avere la meglio contro Seth Davies e Stephen Chidwick. E poi un full house contro full house che gli ha consentito di eliminare Elio Fox al terzo posto.
Per conquistare questo evento conclusivo, Soverel ha giocato un buon heads up, approfittando anche del netto vantaggio in termini di chip ai danni di Hunichen. Dunque nelle sue tasche sono finiti 680mila dollari, contro i 442mila vinti da Chris.
Ma non è finita qui, visto che Sam Soverel ha portato a casa l’ambito trofeo della Poker Masters. La giacca è finita nelle sue mani, visto in tutti gli eventi giocati Soverel ha accumulato ben 1.160 punti. Alle sue spalle Kahle Burns e Chance Kornuth, con appena 630 punti a testa.
Non tutto merito del Grand Finale, visto che Sam aveva portato a casa anche l’evento Pot Limit Omaha, da 25mila dollari di buy-in.
Per il vincitore c’era pronto anche un assegno di quasi un milione e 400mila dollari. “Sono felicissimo di aver vinto, ho solo cercato di mantenermi sempre in azione nel torneo e di portare a casa più piatti possibili“, ha dichiarato Soverel dopo aver ricevuto la Purple Jacket.