Guy Lalibertè è sempre stato un personaggio molto in voga, ovunque abbia messo il naso. È noto in tutto il mondo per aver fondato il Cirque du Soleil, uno degli spettacoli più belli in circolazione. Ma anche nel mondo del poker, Lalibertè ha sempre avuto un certo ascendente.
Tuttavia, le cronache recenti parlano di un evento clamoroso che lo ha riguardato da vicino. Guy Lalibertè, infatti, è stato arrestato nelle scorse ore nella Polinesia francese. E la causa di questo arresto è davvero clamorosa, come andremo a vedere più giù.
Il miliardario canadese è in stato di fermo con l’accusa di coltivazione e detenzione di marijuana. Questo genere di attività, nel paradiso terrestre sito nel Pacifico del Sud, è illegale. La BBC ha reso noto che la piantagione è stata rinvenuta nell’isola di Nukutepipi, che è di proprietà dell’uomo.
Lalibertè ha voluto difendersi fin dai minuti successivi alla notizia del suo arresto. Con una nota ufficiale, ha fatto sapere che la marijuana da lui coltivata aveva solamente uno scopo medico e strettamente personale, e dunque non si verifica una situazione di spacccio.
In ogni caso, la notizia di questo arresto ha sconvolto il mondo dell’intrattenimento, considerando la portata del personaggio in questione. Ovviamente ricordiamo Guy Lalibertè come persona molto vicina al mondo del poker, ai tavoli e non solo.
Non fosse per altro che per la connection tra le World Series of Poker e la sua fondazione. La One Drop Foundation ha ottenuto spazio da qualche anno nel calendario delle WSOP in quel di Las Vegas. Ogni anno viene disputato il torneo Little One for One Drop, ma trova spazio anche il Big One for One Drop.
Tornei di media o di grande taglia in termini di buy-in, in cui i giocatori più forti si contendono il braccialetto, ma fanno anche del bene semplicemente iscrivendosi agli eventi. Una grande iniziativa che collega la beneficenza al mondo del poker live, a firma Lalibertè.
Ora, ovviamente, l’imprenditore canadese classe 1959 dovrà fronteggiare questa situazione poco piacevole. Nel caso in cui venisse meno l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, Guy Lalibertè non avrà problemi. In ogni caso, terremo tutto strettamente sotto controllo, e noi confidiamo che tutto vada per il verso giusto.