Las Vegas è sempre un territorio particolarmente caldo per quanto riguarda il poker live. Non mancano le novità che arrivano direttamente dalla Mecca del gioco d’azzardo negli ultimi anni. Anche se l’ultima primizia giunta a noi dal Nevada non sembra particolarmente gradita dai giocatori.
Ci spostiamo al The Venetian, uno dei casino più importanti tra quelli presenti a Las Vegas. Il tema del nostro articolo è un torneo, come tanti se ne potrebbero giocare in un singolo giorno. Ma non appena questo torneo è stato reso noto al pubblico, le polemiche sono divampate.
Questo evento fa parte del circuito che si chiamerà Lucky Shot Poker and Drawing. Questa serie di tornei si svolgerà al The Venetian dal 21 al 27 ottobre prossimi. Potrebbe sembrare un consueto circuito di eventi di poker, ma allora cosa lo rende così controverso?
Il montepremi garantito di ciascun torneo sarà di 150.000 dollari. Ma ecco che si arriva alla stranezza degli eventi: questo montepremi non verrà modificato di un dollaro. E questo a prescindere dal numero di giocatori iscritti, e quindi di un eventuale sforamento della cifra.
Con un buy-in da 250 dollari per ogni torneo Lucky Shot Poker and Drawing, i conti sono facili. Con 600 giocatori ai tavoli, il montepremi da 150.000 dollari verrebbe almeno cappato. E considerati i sei Day 1 in programma per questi eventi, è assai probabile che avvenga l’overlay.
Il comunicato diffuso dal The Venetian, infatti, parla chiaro in tal senso. “Tutti i fondi raccolti saranno destinati al montepremi totale di 150mila dollari. Tutto il denaro in eccedenza diverrà di proprietà esclusiva della The Venetian Poker Room“.
Non sono mancate le polemiche tra i giocatori più o meno noti sui social network. Doug Polk si è limitato a un polemico ma assai eloquente tweet, dicendo che “sarà il mercato a decidere”. Jeff Sluzinski, invece, si è lasciato andare a un conteggio abbastanza elementare.
“Con 750 giocatori iscritti si arriverebbe alla consueta rake dei tornei del The Venetian. Con 900 iscritti, il guadagno della poker room ammonterebbe al 33% in più rispetto al solito. In caso di 1.200 iscrizioni, la poker room metterebbe in tasca la metà del montepremi“.