Il poker online non sta vivendo una fase tra le più brillanti dalla sua fondazione. E questo è dovuto in parte ai tentativi, vani e piuttosto scarsi, di rivoluzionare il mercato. Si dice che si fa tutto questo in favore dei giocatori, ma le reazioni non sembrano particolarmente entusiaste.
Uno degli ultimi casi è quello relativo alla gestione del traffico del cash game online. Il fenomeno più diffuso, avviato in casa PokerStars qualche settimana fa, ha già fatto discutere. Stiamo parlando della riduzione della presenza di un singolo giocatore in più tavoli.
La poker room della picca rossa ha infatti consentito l’accesso ad appena quattro tavoli per singolo giocatore. Una scelta discutibile, giustificata col fatto di aprire più posti per più giocatori possibili. Ma tutto questo ha generato una lunga sfilza di commenti e feedback negativi.
Tuttavia, la decisione di PokerStars sembra aver ottenuto consensi nel mercato del poker online. Tanto che un altro colosso ha deciso di seguire le orme della room dell’isola di Man. Stiamo parlando di GGNetwork, che ha annunciato una restrizione molto simile a quella sdoganata da PS.
Anche in questo caso un giocatore potrà accomodarsi a soli quattro tavoli di cash game per volta. Ma in questo caso, la restrizione se possibile è ancor più severa rispetto a quella di PokerStars. Altre specialità del poker online hanno ricevuto un limite per i giocatori.
Si tratta dei tavoli short stack, ma anche delle specialità che ricordano lo Zoom di Stars. Inoltre anche lo Short Deck, variante di ultima invenzione, è al centro di questa poco comprensibile restrizione. Nessun limite, invece, per la partecipazione a tornei MTT e Sit & Go.
Questo genere di limitazioni prenderà il via in casa GGNetwork già a partire dal prossimo 1° ottobre. E i vertici del network hanno voluto giustificare la loro scelta toccando più punti. In primis “la velocità del gioco e l’ottimizzazione dell’ecosistema della rete di gioco“.
Quattro tavoli per giocatore è considerato un numero adatto, ma i giocatori non la pensano così. I primi effetti di questa riforma su PokerStars hanno visto una notevole riduzione del traffico ai tavoli. Che sia questo l’autogol che porterà alla dispersione dei giocatori di cash game su diverse poker room?