Si avvicina uno dei più grandi eventi della stagione di poker in Europa. Stiamo ovviamente parlando delle World Series of Poker Europe, che anche in questa edizione si giocherà al King’s Casino di Rozvadov. I migliori giocatori del mondo sono pronti ad atterrare in Repubblica Ceca, accolti dal grande capo del casinò Leon Tsoukernik.
E tra questi ci sarà certamente anche Daniel Negreanu, uno di quelli che ha sempre avuto un feeling speciale con le WSOP. Il giocatore canadese ha sempre avuto, tra l’altro, anche un certo appeal nei confronti dei grandi tornei giocati in Europa. E allora ecco spiegata la sua partecipazione all’edizione del Vecchio Continente delle World Series of Poker.
Tra le altre cose, Kid Poker ha anche svelato quale sarà il suo programma per i tanti tornei in calendario a Rozvadov. Il suo profilo Twitter ha ospitato alcune riflessioni e annunci per quanto riguarda la sua presenza al tavolo e la divisione delle quote. Il tutto con la solita eloquenza e le forti motivazioni che muovono ormai da tanti anni Negreanu.
Alla base della sua presenza alle WSOP Europe, ci sono due motivazioni entrambe abbastanza valide: il braccialetto e la classifica del POY. Partiamo dal trofeo, che manca dalla bacheca di Negreanu dal 2013. E anche in quel caso il trionfo arrivò in Europa, per la precisione in Francia, in una delle prime edizioni delle WSOP nel Vecchio Continente. Un’astinenza troppo lunga per chiunque, figuriamoci per Daniel.
E poi c’è la classifica del Player of The Year che toglie il sonno al campione canadese. Attualmente in testa alla graduatoria troviamo Paul Campbell davanti al detentore del titolo, l’americano Shaun Deeb. Negreanu è indietro di 350 punti rispetto al capolista: non tantissimi in realtà, ma servirà una bella campagna in quel di Rozvadov per completare l’ennesimo capolavoro nella carriera di Daniel.