LAS VEGAS (PKF News) – Rick Alvarado è il campione nel Crazy Eights delle WSOP 2019. Oltre a lui sorride Jeremy Saderne che porta a casa il Mini Main Event. Fiodor Martino è a premio nel Salute to Warriors, mentre prende il via il tanto atteso Main Event!
Event #73 – $10,000 No-Limit Hold’em MAIN EVENT – World Championship
Finalmente ci siamo, poche ore fa ha preso il via il Main Event delle WSOP 2019! Grande emozione e la solita moltitudine di giocatori che si sono accomodati per giocare il Day 1A.
Alla fine di giocatori ne contiamo 1.335 tra gli iscritti e ben 962 ancora in corsa dopo i primi cinque livelli. E Bryan Campanello è il primo “upset” di questo Main Event.
Nettamente sua la chiplead con 417.500 chip, alle sue palle Timothy Su e Quentin Roussey rispettivmaente con 297.300 e 266.400 chip. Nessuna stella di prima grandezza in cima al chipcount.
E gli italiani? Sergio Castelluccio è il migliore in 115esima posizione, ancora in corsa anche Silvio Crisari e Giovanni Camardella per un primo tris azzurro tutto da seguire.
Event #64 – $888 Crazy Eights No-Limit Hold’em
Grande gioia per Rick Alvarado, che completa una grande rimonta e riesce a portare a casa l’ambito braccialetto nell’evento Crazy Eights di queste WSOP 2019.
Il giocatore americano finalmente può godersi il primo braccialetto, grazie all’affermazione in heads up sul canadese Mark Radoja. Per lui anche 888.888 dollari.
Terza posizione per Thomas Drivas, solo quinto Aleksandras Rusinovas, chipleader in avvio di Final Table.
Event #69 – $1,000 Mini Main Event
Gioisce la Francia per il primo braccialetto di Jeremy Saderne nella sua ancora giovane carriera alle WSOP. Suo il titolo nel torneo che apre la strada verso il Main Event.
Il transalpino porta a casa anche 628.254 dollari dopo aver superato in heads up l’americano Lula Taylor, al quale vanno poco più di 388mila dollari.
Terza posizione per l’argentino Andres Korn, il quale partiva in testa al chipcount nel Final Table.
Event #70 – $5,000 No-Limit Hold’em 6-Handed
Siamo pronti a vivere un grande Final Table in questo evento che assegna, oltre al proverbiale braccialetto, anche poco più di 758mila dollari.
In testa al chipcount troviamo ancora il portoghese Joao Vieira, il quale comanda davanti al britannico Jamie O’Connor e a un Olivier Busquet ancora a caccia di un titolo.
Al tavolo finale troveremo anche un campione del mondo come Joe Cada, ma anche Barry Hutter e il francese Pierre Calamusa.
Event #71 – SALUTE TO WARRIORS – $500 No-Limit Hold’em
Anche in questo evento si va avanti molto veloce, tanto che siamo ormai giunto al tavolo finale da otto giocatori che assegnerà il braccialetto e i 121.161 dollari di prima moneta.
A menare le danze nel chipcount sarà, almeno nelle prime battute, Taylor Carroll con 13 milioni di chip. Alle sue spalle troviamo Susan Faber e Dean Yoon.
Grande rammarico per il nostro Fiodor Martino, il quale ha scalato bene le gerarchie ai tavoli ma ha dovuto fermarsi in 26esima posizione.
Event #72 – $10,000 Limit Hold’em Championship
Day 2 particolarmente movimentato in questo evento Championship in modalità Limit Hold’em, con ancora 15 giocatori rimasti in corsa e la bolla appena scoppiata.
A comandare il chipcount è Mike Lancaster con 1.201.000 chip (l’unico sopra la soglia del milione), alle sue spalle troviamo Juha Helppi e Josh Arieh.
Ancora un corsa tra gli altri anche Eli Elezra, ancora a caccia della doppietta.
Consulta il MEDAGLIERE AZZURRO alle WSOP 2019 per scoprire chi è stato l’italiano più bravo in quel di Las Vegas!